Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di My man Godfrey, che per un gioco di società si porta a casa un barbone, sia pure elegante e raffinato (WilliamPowell), e finisce per sposarlo. Nella c. italiana di quegli anni cose del genere non sarebbero mai potute accadere: Assia Noris, Alida ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] (1940; Il ladro di Bagdad) di Ludwig Berger, Michael Powell, Tim Whelan, e dei non accreditati Alexander e Zoltan Korda o esoterico, specialmente con The exorcist (1973; L'esorcista) di William Friedkin ed Exorcist II: the eretic (1977; L'esorcista II ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] ) di Rex Ingram; Wings (1927; Ali) di William A. Wellman ‒ si ebbero momenti di maturazione espressiva. our aircraft is missing" (1942; Volo senza ritorno) di Michael Powell e Emeric Pressburger, San Demetrio-London (1943; Naufragio) di Charles ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] dei non accreditati Alexander e Zoltan Korda, insieme a Michael Powell, Ludwig Berger e Tim Whelan (1940), con Sabu. Henry Hathaway), nell'Africa francese (come Beau geste, 1939, di William A. Wellman) o in quella inglese (come King Solomon's mines ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] in particolare Alan Ladd, Fred MacMurray, Robert Mitchum e Dick Powell, mentre le donne fatali del n. avevano i volti di Lauren lei-lui-l'altro grazie anche alle perfette interpretazioni di William Hurt, nel ruolo di un avvocato che vive ai limiti ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] Tom (1960; L'occhio che uccide) di Michael Powell, geniale riflessione ‒ fin troppo 'cinefila' ‒ sul Non aprite quella porta), poi mediante lo straordinario successo di pubblico di William Friedkin (The exorcist, 1973, L'esorcista), Brian De Palma ( ...
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