EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] la discriminazione economica, sociale e culturale delle donne sia stata abolita. Se in tale società il potere medio dell 1988).
Dworkin, R., What is equality?, parte I, Equality of welfare, in "Philosophy and public affairs", 1981, X, pp. 185-246 ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] ha avuto maggior peso nella letteratura in Italia ed è stata collegata non solo e non tanto a una situazione di sviluppo economico, quanto all’esistenza di politiche di welfare, basate soprattutto sulle pensioni, che miglioravano le condizioni di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di m 23065. Dopo il terremoto del 1837, il sito è stato sfruttato come cava, ciò che ha provocato la distruzione di gran parte degli Castles between Jaffa and Jerusalem, in The Military Orders. II Welfare and Warfare, Aldershot 1998, pp. 87-109; L. ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] è un’area a prevalenza bracciantile; a fine Ottocento è stata la culla del socialismo padano; nei decenni successivi è attraversata tramite accordi aziendali. L’idea è quella di un welfare locale e costruito dal basso grazie all’impegno di una ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] si apre un’opportunità sistemica per un nuovo attore a cavallo tra welfare, società e mercato, l’impresa sociale. La cura non è più prerogativa esclusiva dello Stato, ma diventa una funzione sociale diffusa nel territorio, cui partecipano le diverse ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] CISL, come paternalismo: per la CGIL il welfare aziendale era un ostacolo alla partecipazione degli operai alle forza dei sindacati poggiava sull’attivismo di base, e si giovava dello Statuto dei lavoratori, la l. 20 maggio 1970 nr. 300, valida per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] interno della Ratio studiorum è sorta quella che di recente è stata definita 'la cultura matematica gesuita', che gli storici della , 1985.
Solomon 1972: Solomon, Howard M., Public welfare, science, and propaganda in seventeenth century France. The ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] di intervento solo a metà degli anni Novanta, dopo che già erano state promulgate due leggi sull’immigrazione, la l. 30 dic. 1986 nr. interventi universalisti collegati all’accesso ai servizi di welfare, che hanno come destinatari tutti i residenti ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] sia all’economia distrettuale sia alle politiche di welfare locale (che però oggi trovano, come ovunque, disporre di numerose nuove risorse cognitive e progettuali e vi è stata una grande apertura alla modernità e una crescita della coscienza civile. ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , Grecia), in quanto le caratteristiche dei sistemi di welfare e le politiche sociali verso la famiglia, così come tale assunto sempre di più in gestione diretta da parte dello Stato che poi vi avrebbe visto un elemento cardine per garantire la linea ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...