SCHULTZ, Theodore W.
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato ad Arlington (South Dakota) il 30 aprile 1902. Iniziò gli studi presso il South Dakota State College, proseguendoli all'università del [...] presso l'università di Chicago (1943-72). Nel 1979 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia, congiuntamente a W.A. Agriculture in an unstable economy (1945); Production and welfare of agriculture (1949); Declining economic importance of ...
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PIGOU, Arthur Cecil (XXVII, p. 270)
Anna Maria Ratti
Economista inglese, morto il 7 marzo 1959.
In due noti saggi: The classical stationary state (in Economic Journal, 1943) e Economic progress in a [...] to economics (ivi 1946); The veil of money (ivi 1948); Keynes' general theory (ivi 1950); Some aspects of welfare economics (in American economic review 1951); Essays in economics (Londra 1953); Alfred Marshall and current thought (ivi 1953).
Bibl ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Jones, "In Very Much Greater Affluence": Productivity and Welfare in Maori Gardening at Anaura Bay, October 1769, in tre continenti del mondo antico e la O l'oceano circostante; è stato proposto anche che la T rappresenti la croce in forma di "tau ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] assistenza pubblica, forme embrionali di welfare cittadino, e soprattutto quell' Roma-Bari 1996, p. 126 (pp. 119-163).
111. A.S.V., Inquisitori di stato, b. 819, cit. in Elena Bertagnolli-Maria Teresa Sega-Rossana Urbani De Gheltof, Perle veneziane ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] poveri resti di quella grande sede di "Musica di Stato" che era stata sia una capitale musicale nelle rinomanze di tutta Europa, Igor Markevitch; 3-6.XI Balletti offerti dalla Army Welfare: compagnia Alanova; 9-11.XI Concerti della Cooperativa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] tra il 1645 e il 1650, fu dotata infatti nel 1662 di uno statuto regio, e pur non ricevendo sovvenzioni dal re Carlo II, il suo primo , 1994.
Solomon 1972: Solomon, Howard M., Public welfare, science, and propaganda in seventeenth century France: the ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] italiana", 1994, III, pp. 391-412.
Hotelling, H., The general welfare in relation to problems of taxation and of railway and utility rates, in dal Department of justice per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente di beni o servizi ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 276-340; 1981, p. 10); secondo altre nel 1860-69 esso sarebbe stato pari addirittura a meno di un quarto di quello inglese e a poco più Venezia 1994.
G. Federico, Heights, Calories and Welfare: A New Perspective on Italian Industrialization, 1854-1913 ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] come uno “scisma” e abbiamo predicato che questo “scisma comunista” sarebbe stato riassorbito se lo Stato avesse compiuto una politica di “audaci riforme sociali”, avesse cioè dato il “welfare” alle masse»: G. Baget, Dentro la legge dell’ideologia ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] degrado, quasi) che segna gli spazi aperti di quelle che sono state le espansioni del secondo dopoguerra. Un secondo elemento distintivo è dato diffuso e un elemento per un migliore sistema di welfare che si qualifichi per la sua componente materiale ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...