Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] essere il risultato sia di politiche regionali dirette, sia di politiche egualitarie del moderno Stato sociale.
Un comune sistema di tassazione e di Welfare e una politica di standard comune per i servizi pubblici determinano un trasferimento di ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] tra il 2000 e il 2010 il tasso di crescita degli ispanici è stato del 43%, mentre le altre comunità sono cresciute in media di circa sanitario. L’azione riformatrice in questo campo del welfare statunitense, tentata nella storia più volte da altri ...
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Stati Uniti d’America
Sebbene gli Usa, dopo vent’anni di supremazia solitaria e incontrastata, mantengano sfere di potenza in cui [...] tra il 2000 e il 2010 il tasso di crescita degli ispanici è stato del 43%, mentre le altre comunità sono cresciute in media di circa il statunitense.
L’azione riformatrice in questo campo del welfare, tentata nella storia più volte da altri presidenti ...
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Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] il 2000 e il 2010, il tasso di crescita della comunità ispanica è stato del 43%, mentre le altre comunità sono cresciute, nello stesso arco di tempo . L’azione riformatrice in questo campo del welfare statunitense, tentata nella storia più volte da ...
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Nuove forme di partecipazione e di regolazione dell'economia regionale
Luigi Burroni
Regionalismo competitivo e beni collettivi
La regolazione dell’economia a livello locale e regionale è diventata [...] sviluppo economico, delle politiche del lavoro e del welfare. Ciò è avvenuto anzitutto a causa dell’aumento sulle economie di scala, ha iniziato a entrare in crisi. Come è stato più volte sottolineato, le ragioni della fine di tale modello sono di ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] insite nel modello e che erano in gran parte già state segnalate da Marshall. Come vedremo nel prossimo capitolo, su 'apprendimento umano, Bologna 1993).
Pigou, A.C., The economics of welfare, (1920), London 1932⁴ (tr. it.: Economia del benessere, ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] ai 40.000 dollari (i dati si riferiscono al 1995), mentre negli Stati Uniti e in Italia è rispettivamente di 29.980 e di 19.020 Capabilities, exclusion and the supply of goods, in Choice, welfare and development: a festschrift in honour of Amartya K. ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] -1945, in "Journal of contemporary history", 1976, XI, 1, pp. 3-25.
Cawson, A., Corporatism and welfare: social policy and State intervention in Britain, London 1983.
Cawson, A., Corporatism and local politics, in The political economy of corporatism ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] dal primo vertice europeo e sino a quello di fine 2012, costante è stato il ‘braccio di ferro’ tra Parigi e Berlino. Al Consiglio europeo di le richieste di austerità e di riforma del welfare formulate talvolta con toni imperativi da parte tedesca ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] di libero scambio regionali. Quindi la straordinaria globalizzazione degli anni d’oro del ‘capitalismo di welfare’ del dopoguerra è stata complementare alla creazione di mercati comuni regionali, confermando così la distinzione tra multilateralismo e ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...