VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] articolato organizzato da Valle come sequenza di volumi decisamente razionalisti, riferibili all’immagine dell’architettura di WalterGropius e del Bauhaus.
Altre importanti realizzazioni che affermarono un suo linguaggio moderno consolidato sono il ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] anni partecipò alla progettazione di importanti edifici in varie parti del mondo, collaborando con architetti famosi come WalterGropius, Marcel Breuer, Eero Saarinen e altri. A seguito della sua attività professionale Salvadori fu nominato membro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile la “riconquista di una cultura armoniosa” in un mondo in cui deflagra [...] da Muthesius – e un’opposizione composta da van de Velde e da alcuni dei giovani emergenti, tra cui WalterGropius e Bruno Taut. All’insistenza di Muthesius sulla necessità di insistere in direzione della Typisierung e della standardizzazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tentare una ricognizione a largo raggio della storia del design è piuttosto pericoloso; [...] di immagine aziendale coordinata.
La Bauhaus, l’istituto d’arte e mestieri fondato a Weimar nel 1919 da WalterGropius e ispirato ai princìpi del Deutscher Werkbund, dà un contributo essenziale alla maturazione del progetto moderno, proiettandolo in ...
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ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] e di Atanasio Soldati. Nella prima metà degli anni Trenta i suoi riferimenti culturali erano il Bauhaus di WalterGropius, le teorie di Charles-Édouard Jeanneret (noto come Le Corbusier), Piet Mondrian e Pablo Picasso.
Frequentava gli artisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine del primo conflitto mondiale costituisce un momento critico per la Germania: [...] . Centro propulsore di questa nuova tendenza è la Bauhaus, scuola di architettura, pittura e design fondata da WalterGropius a Weimar nel 1919, trasferitasi successivamente a Dessau nel 1925, e infine soppressa dal governo nazista nel 1933 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con International Style si intende quella corrente di stile e di gusto nata dalle [...] bianche piuttosto che il rifiuto di ogni decorazione. Alla mostra vengono invitati sia i grandi maestri come Le Corbusier, WalterGropius, Ludwig Mies van der Rohe, Alvar Aalto, ma anche molti nomi meno conosciuti come Borkowsky, Causs, Eisenlohrm De ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento assoluto dell’astrattismo russo ed europeo, Malevič partecipa del clima [...] molti artisti e architetti, tra cui Hans Arp, Naum Gabo, Kurt Schwitters, Le Corbusier, e si reca su invito di WalterGropius alla Bauhaus, che per l’occasione pubblica nella collana di libri della scuola il saggio di Malevič Il mondo non-oggettivo ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] e delle Sacre Scritture.
Nel primo Novecento prese il nome di razionalismo anche la cultura architettonica sviluppata da WalterGropius e da Le Corbusier.
Ragni e formiche
Con un’efficace metafora il filosofo inglese Francesco Bacone contrappose ...
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Taniguchi, Yoshio
Taniguchi, Yoshio. – Architetto giapponese (n. Tokyo 1937), figlio dell’architetto e scrittore Yoshirō (Kanazawa 1904 - Tōkyō 1979), tra i fondatori della Nihon Kōsaku Bunka Remmei, [...] come ingegnere meccanico a Tokyo (1960) e come architetto alla Harvard University (1964), ha lavorato per un breve periodo con WalterGropius, che ne influenzò la formazione, poi presso lo studio di K. Tange (1964-72) e, nel 1975, ha avviato un ...
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artisteggiare
v. intr. Assumere atteggiamenti da artista, darsi un tono da artista. ◆ C’è chi artisteggia nel palco della prosa, magari Roberto Benigni, che ha aderito ma non sa se andrà. (Foglio, 16 marzo 2002, p. 1, Prima pagina) • «Non...