Verme filiforme parassita dell’intestino tenue di Vertebrati, specialmente Mammiferi, appartenente alla famiglia degli Ascaridi. Ha corpo cilindrico, affusolato, lungo parecchi centimetri, con notevole [...] in direzione ventrale e provvista di due spicole anali ineguali e di papille anali; la femmina possiede ovari pari, e vulva situata nella prima metà del corpo. Ovipari, depongono numerose uova ellissoidi, a guscio spesso. Lo sviluppo è diretto, e ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] la natura chimica di varie sostanze che possono fungere da induttori. Molto studiato è stato il differenziamento della vulva del nematode Caenorhabditis elegans, che costituisce un buon modello per identificare le molecole coinvolte nell’i. e capire ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] ventrale; ano in genere posteriore, terminale o ventrale; poro escretore sulla linea medio-ventrale; nelle femmine la vulva sbocca separatamente e ventralmente (poro genitale femminile). La parete del corpo consta di una cuticola esterna con organi ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] i cui prodotti influenzano, positivamente o negativamente, i destini della cellula P6 e di quelle vicine ai fini della formazione della vulva.
Un altro sistema biologico, molto usato in quest'ultimo decennio per lo studio della b. dello s., è quello ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] è formato dalle ovaie (carattere sessuale primario), dalle tube uterine (o di Falloppio od ovidutti), dall'utero, dalla vagina e dalla vulva (v. vol. 1°, II, cap. 9: Pelvi, Organi genitali femminili). Le ovaie, organi pari a forma di mandorla, sono ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] autori, non sono comprovati dagli studi di antropogenetica né si conosce il motivo per cui nella donna la vulva presenti uno sviluppo esagerato delle grandi labbra.
A parte i territori dei pigmei e dei boscimani, che probabilmente rappresentano ...
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vulva
s. f. [dal lat. vulva]. – In anatomia, l’insieme degli organi genitali esterni femminili, che appare come una superficie lievemente rilevata, situata nell’ambito del perineo anteriore; i suoi elementi costitutivi più superficiali sono...