SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] al 27 dicembre), figlio di Luigi, guardia daziaria, e di Isabella Vallone, detta Antonietta, ultimo di quattro fratelli, Elvira, Umberto, Carlo.
Nel coro locale la voce e l’intonazione del ragazzo attirarono ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] d'altre opere). Alla critica del testo ricevuto l'autore muove in essa da un esame di letture discordanti nell'ambito della Vulgata, che rendono il sensus "omnino diversus et penitus contrarius" (cfr. ad esempio B. 1418, f. 62v: D. 4, 6, 33, 1; e ...
Leggi Tutto
AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] . 181-183; A. F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, I, Roma 1780, pp. 5-24; F. Kaulen, Geschichte der Vulgata, Mainz 1868, pp. 442-446, 463-465; C. Padiglione, La Biblioteca del Museo nazionale di Napoli, Napoli 1876, p. 148; H ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] ora, sull’onda dell’accostamento paronomastico si chiamarono in causa i sovrani dell’Egitto tolemaico, ora, conformandosi alla vulgata sulle origini galliche di Siena, si ancorò invece la vicenda del preteso capostipite Baldistrich al tempo di Carlo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] , varie commissioni per emendare le collezioni più importanti: nel 1566, quella per il Decreto di Graziano, nel 1569 quella per la Vulgata, nel 1580 quelle per la traduzione dei Settanta e per le Decretali, ed infine nel 1583 quella per gli atti dei ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] furono tolti il Prologo e i Prolegomena e cambiato il frontespizio, in modo che non potesse essere confusa con la Vulgata. Ugualmente postume, a opera di Benedetto Guidi, furono stampate diverse raccolte dei suoi sermoni. Una scelta di Epistolae ad ...
Leggi Tutto
RAFFAELE da Verona
Serena Modena
RAFFAELE da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo autore attivo nella seconda metà del XIV secolo e autore dell’Aquilon [...] p. XXXII), e in particolare dalla perifrasi biblica, presente nella seconda quartina, che indica, secondo l’interpretazione ormai vulgata risalente ad Antoine Thomas (1882), la figura dell’arcangelo Raffaele, che servì e aiutò amichevolmente Tobia, e ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] dantesco dei frati minori conventuali (ms. C.5), esemplato a Firenze nel 1338 circa e contenente solo il Paradiso; 3. Testo vulgato tra il 1340 e poco oltre il 1350, attestato da vari codici fra cui il Gaddiano 90 sup. 125., mutilo, della Biblioteca ...
Leggi Tutto
SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] III premiò le sue lunghe fatiche nella difesa della Vulgata, documentate dai tredici volumi delle Annotationes in Novum Paolo IV di creare una tipografia romana per la stampa della Vulgata e dei libri liturgici e affidatolo nel 1561 a Paolo Manuzio ...
Leggi Tutto
GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] " sia da identificare proprio con la versione di G., non essendoci alcun indizio certo dell'esistenza di una vulgata precedente rimandabile all'opera di Boezio, cui si deve presumibilmente ascrivere la paternità della traduzione dei soli Topica e ...
Leggi Tutto
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...