Uomo politico russo (n. presso Tula 1861 - m. Neuilly-sur-Seine 1925), esponente del partito costituzionale democratico; durante la prima guerra mondiale si distinse come amministratore generale dell'unione dei zemstvo e come organizzatore della Croce Rossa. Scoppiata la rivoluzione (febbr. 1917) fu a capo del primo governo provvisorio di coalizione e ministro degli Interni, continuando la guerra a ...
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Uomo politico russo (Mosca 1862 - Parigi 1936). Dopo aver combattuto accanto ai Boeri nel 1900, in Macedonia durante l'insurrezione del 1903 e infine in Estremo Oriente, durante la guerra russo-giapponese, [...] esponente del partito liberale detto degli "ottobristi". Presidente della Duma (1910-12), poi ministro della Guerra nel gabinetto L´vov (1917), dopo la rivoluzione bolscevica combatté contro i bolscevichi nel sud, e si rifugiò poi all'estero. Ha ...
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Storico e uomo politico russo (Mosca 1859 - Aix-les-Bains 1943), dal 1897 prof. di storia generale all'univ. di Sofia. Rientrato in Russia, vi pubblicò i suoi primi Očerki po istorii russkoj kultury ("Saggi [...] Deputato alla 3a e alla 4a Duma, dal febbraio 1917 fu ministro degli Esteri del primo governo provvisorio del principe L'vov e si adoperò per la continuazione della guerra al fianco degli Alleati; dopo la rivoluzione bolscevica collaborò con le forze ...
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Partito democratico-costituzionale russo( KDP)
Partito democratico-costituzionale russo
(Constitucionnaja demokratičeskaja partija, KDP) Il Partito democratico-costituzionale (o, dalle iniziali K e [...] . Nel 1917, a seguito della rivoluzione di febbraio, i cadetti parteciparono al governo guidato dal principe L΄vov, facendosi sostenitori del superamento della monarchia e di una modernizzazione del Paese sul modello delle democrazie liberali ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] fu costretto ad abdicare (2 marzo), mentre la Duma costituì un governo provvisorio, presieduto dal principe G.E. L´vov, che in settembre proclamò la Repubblica. Accanto al governo provvisorio emerse un secondo centro di potere, costituito dai soviet ...
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Secondo mese dell’anno nel calendario gregoriano, di 28 giorni (29 negli anni bisestili).
Rivoluzione di f. Il moto scoppiato a Parigi il 23-24 f. 1848, che spazzò via la ‘monarchia di luglio’, costringendo [...] ) marzo l’abdicazione di Nicola II aprì la strada alla Repubblica democratica. Il governo provvisorio, con a capo il principe L′vov e con A.F. Kerenskij ministro della Giustizia e poi della Guerra, dovette decidere se continuare il conflitto o, come ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] l'operato degli altri ministri. Il secondo governo provvisorio, anch'esso presieduto dal principe G. L´vov, comprendeva sei ministri socialisti (socialrivoluzionarî, menscevichi, indipendenti); al dicastero della Guerra, K. tentò di ripristinare la ...
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bombardino
s. m. [dim. di bombarda]. – 1. Strumento musicale in uso nelle bande: appartiene alla famiglia dei flicorni, ove funge da baritono. 2. Bevanda alcolica calda a base di vov, brandy, talvolta anche caffè e panna, molto diffusa spec....
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...