SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ferro di cavallo di tipo cordovano; gli edifici sono coperti con vòlte, talvolta con costoloni, secondo il sistema d'archi incrociati che si vede a Cordova nella moschea; le gronde su modiglioni, anch'esse di tipo califfale, sono quelle che dovevano ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (sec. XI). Qui la larga navata centrale è ricoperta da vòlte quadrate acostoloni di sezione rettangolare; ad ogni vòlta corrispondono due vòlte delle navi minori; massicci piloni compositi a colonne addossate, onde sorreggere i peducci delle ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dalle autorità ecclesiastiche e si ritornò quindi alla chiesa a cupola che assunse un'importanza puramente decorativa. Gli edifici diventano sovraccarichi di aggetti; le vòlte hanno costoloni. Con Pietro il Grande s'inizia il periodo pietroburghese ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] centro e copertura in legname. Nel 1223, probabilmente, la zona presbiteriale fu modificata ed ebbe vòltea crociera su costoloni. La facciata, in marmo dalmatico, analoga nei ritmici filari di gallerie cieche, di derivazione bizantina, al duomo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...]
Di carattere più concreto furono certamente i provvedimenti voltia introdurre nuove produzioni, che di solito rispondevano alla squeri. Nell'edificio degli squadratori venivano modellati i costoloni per le chiglie delle navi, secondo regole più ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Nel 1765, dopo la morte della madre, si trasferì a Roma, questa volta con tutta la famiglia. Tuttavia la sua attività di coppie di pilastri, proseguenti in alto in forma di costoloni, inframmezzati da quattro nicchie con statue e da quattro finestre ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...
costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...