WŁODZIMIERZ (in russo Vladimir-Volynsk; A. T., 51-52)
Fritz Epstein
Città della Polonia, nel voivodato di Volinia, situata sulla Ługa, affluente del Bug. Le origini della cittމ risalgono forse al sec. [...] . Nel sec. XI o nel XII i vescovati di Włodzimierz e di Przemyšl erano suffraganeì del metropolita diKiev. Giovanni XIV confermò nel 1345 l'arcidiocesi di Halicz con il vescovato di Włodzimierz, sistemazione abrogata dal suo successore Isidoro. Solo ...
Leggi Tutto
VSEVOLOD JUREVIČ, soprannominato Bol′šoe Gnezdo, granduca diVladimir-Suzdal′
Giorgio Vernadskij
Nacque nel 1154, morì nel 1212. Era il figlio minore del duca Jurii Dolgorukii e proveniva da un suo [...] (suo fratello maggiore) contro Kiev. Nel 1172 egli salì sul trono diKiev. Poco dopo Kiev fu presa dal duca Rjurik riuscì a rafforzare il suo potere a Vladimir e in seguito a dominare tutto il Suzdal′, dopo di che fu nominato granduca. Combatté pure ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] il titolo, tanto più che la rivale designata, la Dinamo diKiev, era stata eliminata in semifinale dagli outsider del Porto. Nella a Düsseldorf, furono Vladimir Gutsaev e Vitali Darasselia a ribaltare (2-1) il temporaneo vantaggio di Gerhard Hoppe. Fu ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dei secc. 11° e 12°, come nel mosaico della Santa Sofia diKiev, dove M. orante, che viene a simboleggiare la Chiesa terrena, è Odighítria, sono quelle della Eleúsa, di cui l'icona di maggiore rilievo è la Vergine diVladimir, del sec. 12° (Mosca ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] Nero.
Bibliografia
B.A. Šramko, Bel´skoe gorodišče skifskoj epochi. Gorod Gelon [Il sito di Bel´skoe d'epoca scitica. La città di Gelono], Kiev 1987.
Čertomlyk
diVladimir R. Erlich
Uno tra i più famosi "tumuli regali" delle steppe della Scizia, nei ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] sulle nuove ricerche condotte a Costantinopoli. Già quando il principe Andrea Bogoljubskij (1157-1174) volle superare Kiev, cercando di fare diVladimir la prima città della Russia, non intese imitare più monumenti bizantini antichi o moderni. Le ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] Figlio.In Russia, il principe Jaroslav I fondò la Santa Sofia diKiev (1037). Solo l'abside venne decorata da mosaici dallo stile celebre icona della Vergine 'affettuosa', c.d. diVladimir (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.), dipinta a ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] Una delle più celebri i., quella della Vergine diVladimir (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.), era anch'essa diKiev e di Novgorod. La grande Panaghía di Jaroslav (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.) e il S. Demetrio diKiev ...
Leggi Tutto
L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] porte di questa torre è portata al cospetto delle truppe di Dimitri Donskoi l’icona miracolosa della Vergine diVladimir, al XVIII secolo risalgono quelle diKiev, Tobolsk, Poltava e Ufa; al XIX secolo quelle di Kolomna, Kazan, Belgorod, Kislovodsk ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] passaggio dal predominio etnico scandinavo a quello slavo è rivelato però dal cambiamento di nome dei principi diKiev, intorno alla metà del X secolo. Quando il principe Vladimir I (980-1015) si convertì al cristianesimo nel 988/9 divenne dominante ...
Leggi Tutto