Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] giallo, con stemmi o piccoli medaglioni a figurazione minuta – putti o scenette di sapore anticheggiante – fissati con poche e più coerente. Le basi furono poste dall’intesa stabilitasi tra Vittorio Amedeo II (1666-1732), un sovrano determinato a far ...
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ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo
Lucia Aquino
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo. – La data di nascita di Cosimo si desume dalle denunzie dei beni che la sua famiglia presentò agli ufficiali del Catasto nel corso [...] Niccolò Germano, dove avrebbe eseguito le teste dei putti che personificano i Venti (Gabrielli, 2005).
Con fu arbitro, insieme ad Antonio Covoni, per la spartizione dei beni tra Vittorio di Lorenzo Ghiberti e i suoi figli (Gabrielli, 2007, pp. 295 ...
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SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] 1605 per la cappella Paolina in S. Maria Maggiore da mastro Vittorio (p. 196), artefice nel 1607 di un modello del capoaltare scultore Tommaso della Porta insieme al gruppo marmoreo di tre putti dormienti, per cui seguì sei giorni dopo la fattura ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] -102).
L'8 maggio 1595 il L. fu ammesso come "putto soprano" nel Collegio germanico di Roma; nel contratto, sottoscritto dalla di Cristina di Francia, moglie del principe ereditario di Savoia Vittorio Amedeo, dopo il 1624 e prima del 1627, quando il ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] dell’ingaggio dello zio da parte del nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II di Savoia e alla sua partenza per Torino alla le sei tavole in bardiglio di Valdieri sostenute da coppie di putti, messe in opera nel 1754, illustrate nell’album di disegni ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] Università..., Torino 1821, p. 7), fu ad essa donato da Vittorio Emanuele I (come si legge nell'iscrizione sul basamento: A. finanziamento regio, i C. realizzarono, nel 1787, i due Putti in marmo di Pont per la cappella del Crocefisso, nel duomo ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] I Triennale di Brera nel 1891 e difeso strenuamente da Vittore Grubicy sulle pagine di Cronaca d’arte (1891).
Il ), Notturno (Il silenzio), Armonia (Sinfonia) e due scene con putti –, esposti a Parigi nel 1909 e oggi conservati al Vittoriale degli ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] geometria più svelta e quasi sbilenca, specie nei pungenti putti musicanti, di retrogusto squarcionesco. E all’altezza dell , patrizi veneti, principi dell’impero. Atti del Convegno..., Susegana, Vittorio Veneto 1998, pp. 185-216 (in partic. pp. 194 s ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] parco del castello di Racconigi (1841-43); le decorazioni con putti per il non lontano reposoir della regina (1841); gli il quale l'artista divise al n. 1 di piazza Vittorio a Torino uno Stabilimento di fotografia e dagherrotipia. Seguendo le orme ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] spinette, per una delle quali fornì i cartoni con Teorie di putti nei fianchi e Trionfo di Venere all'interno del piano di soprintendeva ai lavori di completamento e decorazione del monumento a Vittorio Emanuele II.
Nel 1916 iniziò a dipingere, senza ...
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