Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e A. Bonsanti), rivista che promuove gli esordi di E. Vittorini e C.E. Gadda.
Lo scrittore che imprime una svolta decisiva sperimentale per l’attualità di C. Pavese ed E. Vittorini, che si rivolgono alle tecniche d’importazione, soprattutto americane ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in più occasioni, ma forse gli episodi emblematici sono rappresentati dal rapporto con Benedetto Croce e poi dal ‘caso Vittorini’.
Il rapporto con Croce è una delle questioni chiave nell’attività culturale di Togliatti dopo il suo ritorno in ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] e P. Montesi, Roma 1975, pp. 238 ss.).
Ritornato a Torino, partecipò alla vita culturale, collaborando al Politecnico di E. Vittorini e dirigendo con N. Bobbio e G. Colli alcune collane presso la Einaudi. Nei numerosi articoli scritti in questi anni ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il libro era accompagnato da un singolare risvolto polemico di Vittorini, che metteva in guardia "questi giovani scrittori dal piglio moderno e dalla lingua facile" da una narrazione a "spaccati" e ...
Leggi Tutto
CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] 3 e 4 dell'anno 1929, vennero dedicati a Svevo), a C. E. Gadda, E. Montale, e ai più giovani S. Quasimodo, E. Vittorini, G. Comisso, fra gli altri. La sezione critica della rivista, lo "Zibaldone", rivela d'altra parte un'attenzione non casuale alle ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] Pirelli, Legami e conflitti. Lettere 1931-1965, a cura di E. Brambilla Pirelli, Milano 2002; La storia dei «Gettoni» di Elio Vittorini, a cura di V. Camerano - R. Crovi - G. Grasso, Torino 2007, pp. 137-197; G. Petrillo, Figli e padri. Dodici figure ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] , dove si recò subito dopo, mantenne contatti con lo Sforza: una sua lettera cifrata, del 7 genn. 1500, indirizzata ad un Vittorini, molto probabilmente pseudonimo di Lodovico il Moro, lo mostra in trattative con il re di Napoli, in confidenza con il ...
Leggi Tutto
guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] anche molte opere letterarie, tra le quali si ricorderanno per la letteratura italiana i romanzi Uomini e no (1945) di Elio Vittorini, Il sentiero dei nidi di ragno (1947) di Italo Calvino, Il partigiano Johnny (1959) di Beppe Fenoglio. Nulla può più ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] incorse nell'opposizione del re nel 1129, quando tentò di sostituire i Canonici Secolari di Notre-Dame con i Vittorini: i Canonici Secolari, non volendo rinunciare ai loro privilegi, si rivolsero con successo al sovrano, mentre Stefano poté contare ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] che si era tenuto a Weimar, e al quale Pintor si era recato in veste ufficiale insieme con Elio Vittorini. Di là dalla polemica postuma sulla partecipazione dei due intellettuali a quella tarda e sinistra ostentazione di potenza del declinante ...
Leggi Tutto
vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...