Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] al metabolita, per es., la sulfanilide e la piritimina sono antagonisti rispettivamente dell’acido p-amminobenzoico e della vitamina Bp (➔ antivitamina). L’azione antagonista di molti a. delle basi puriniche e pirimidiniche si ripercuote in vario ...
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antiemorràgici, fàrmaci Sostanze in grado di prevenire o arrestare le emorragie. Oltre alla vitamina K, hanno azione antiemorragica anche alcuni emoderivati (concentrati di piastrine, principi coagulanti [...] del plasma ecc.) ...
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antianèmici, fàrmaci Sostanze che mirano a prevenire o combattere lo stato di anemia. Le più utilizzate sono la vitamina B12, l'acido folico, i sali di ferro e gli estratti epatici. ...
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Composto, C19H12O6, 3,3′ metilen-4-idrossi-cumarina. Si tratta di una sostanza con spiccate proprietà anticoagulanti. La d. ha un’azione antagonista a quella della vitamina K, nel senso che interferisce, [...] a livello del fegato, nella sintesi dei fattori dipendenti dalla vitamina stessa (fattori II, VII, IX, X); si usa in terapia come anticoagulante. ...
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Coenzina di enzimi che catalizzano prevalentemente reazioni di decarbossilazione e di decarbossilazione ossidativa di α-chetoacidi; detto anche difosfotiamina. Chimicamente è il pirofosfato di tiamina, [...] un derivato cioè della vitamina B1, di cui rappresenta la forma attiva. Gli esteri mono- e trifosforico della tiamina non hanno invece attività biologica, e l’acquistano solo dopo trasformazione in cocarbossilasi. Reazioni dipendenti dalla c. sono ...
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Medicina
Assenza o netta riduzione dei normali componenti del succo gastrico, cioè dell’acido cloridrico e della pepsina, comunemente secondaria a gastriti atrofiche, neoplasie e anemia perniciosa. È caratterizzata [...] da accentuati fenomeni dispeptici. La cura è diversa a seconda dei casi: dietetica, farmacologica (acido cloridrico, pepsina, vitamina B12, acido folico ecc.), talora chirurgica. ...
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In medicina, farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue. A seconda della condizione morbosa trovano elettiva indicazione i preparati che contengono o che comunque promuovono la formazione [...] di sostanze della coagulazione (trombochinasi, protrombina, fibrinogeno ecc.): sangue intero, siero, plasma disseccato, estratti di piastrine, di leucociti, di organi vari, vitamina K, trombina o fibrinogeno allo stato puro ecc. ...
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SEB (Surrogate endpoint biomaker)
Biomarcatore di efficacia di un’attività chemiopreventiva. L’identificazione di validi SEB permette di disegnare studi di prevenzione circoscritti e a breve termine. [...] cancro della prostata, i risultati delle valutazioni di endpoint secondari condotti su studi clinici randomizzati suggeriscono che la vitamina E e il selenio riducono il rischio di carcinoma prostatico. L’analisi degli endpoint secondari sui dati del ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] sono perciò distrutti precocemente nel midollo. La causa più frequente di questo secondo tipo di anemia è il deficit di vitamina B₁₂ o di acido folico, fattori indispensabili nei processi di sintesi e nel metabolismo cellulare, la cui carenza provoca ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
vitaminico
vitamìnico agg. [der. di vitamina] (pl. m. -ci). – Della vitamina o delle vitamine, che riguarda la vitamina: complesso v. B; carenza v.; fabbisogno v. giornaliero.