PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] e valvassori (cioè la parte degli aristocratici), Guiscardo affiancò i due podestà piacentini in carica in città, Filippo Visdomino e Riccardo da Fontana, quale elemento evidentemente ritenuto equilibrato e neutrale. A conferma di tale giudizio vi è ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] non giunse a compiere interamente il periodo per cui era stato eletto al Consiglio dei Dieci, poiché, designato nel frattempo visdomino della Repubblica a Ferrara, tra la fine di luglio e i primi di agosto del 1497 raggiunse la sua nuova destinazione ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] anni il D. si impegnò sempre più intensamente nella vita politica, la quale fini con l'assorbire tutte le sue energie.
Eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 6 maggio 1453, l'anno dopo fu di nuovo della Quarantia civile e, quindi, di quella ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] Barbarigo, l'anno seguente fu ancora savio di Terraferma e il 21 ag. 1488 sostituì Pietro Donà nella carica di visdomino a Ferrara, dove rimase fino al 26 genn. 1490, Occupandosi degli aspetti giudiziari connessi con gli interessi dei mercanti ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] , nacque Nicolò (1582-1636); questi, a sua volta sposatosi, l'11 febbr. 1607, con Elisabetta di Nicolò Tiepolo, venne eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 30 sett. 1607; il 5 giugno 1615 fu ammesso alla Quarantia Criminal, l'11 giugno 1620 al ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] nel 1491 e poi ancora nel '92; infine (11 maggio 1493) andò a Ferrara, per esercitarvi la carica di visdomino, sorta di governatore e, ad un tempo, rappresentante presso gli Estensi della numerosa e ricca comunità mercantile veneziana.
Nuovamente a ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] Padova, il 6 febbr. 1605 divenne ufficiale alla Ternaria Nova, quindi fece parte dei cinque anziani alla Pace e fu visdomino alla Tana.
Questo non rappresentò un salto di qualità nella sua carriera, che infatti si concluse con un reggimento sostenuto ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] città (1480-81); la presa di potere di Ludovico il Moro a Milano; i crescenti contrasti fra i Ferraresi e il visdomino veneziano per il problema del sale di Comacchio e dei privilegi dei veneziani ivi residenti. Le vertenze con "i Magnifici Signori ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] del tutto assente dalla documentazione. Lo ritroviamo infatti a far da testimone il 21 ag. 1174 a un atto del visdomino (ovvero amministratore) dell'arcivescovato; mentre il 13 ag. 1176 assistette all'atto con cui il nuovo arcivescovo Ubaldo rinunziò ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] per accompagnare il feretro alla chiesa di S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte e la nobiltà, tutto il clero e un'immensa folla di popolo. Fece l'orazione funebre Ludovico Carbone ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...