Chimico e biologo molecolare lituano naturalizzato britannico (Želva 1926 - Cambridge 2018). Di pochi anni, seguì la famiglia di religione ebraica nell'Africa del Sud dove avvenne la sua formazione. Nel [...] . Le sue ricerche riguardano problemi della struttura di molecole di tipo complesso, come l'organizzazione del materiale genetico, del virus del mosaico del tabacco, la sistemazione degli istoni e del DNA nella cromatina. Per tali studî ha realizzato ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] . 1951], in Annali della sanità pubblica, XIII [1952], pp. 86 s.; Ricercadegli anticorpi fissanti il complemento verso i virus respiratori umani in soggettiresidenti nella provincia di Sassari, in Il Policlinico, sez. medica, LXXI [1964], pp. 355-377 ...
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Attrice statunitense (n. Los Angeles 1958). Figlia di T. Curtis, attrice versatile, è capace di spaziare dal genere horror, celebre negli anni Ottanta per la saga Halloween, il cui primo capitolo è del [...] Blue Steel - Bersaglio mortale, 1989), True Lies (1994, Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale) e Virus (1999). C. ha anche recitato per il piccolo schermo e nel 1990 ha vinto il Golden Globe per la miglior attrice in una ...
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Klain, Ronald (Ron). – Uomo politico statunitense (n. Indianapolis 1961). Laureato in Giurisprudenza nel 1987 presso la Harvard University, esponente del Partito democratico, ne è consulente dagli anni [...] primo mandato di B.Obama, nel 2014-15 ha coordinato per l’amministrazione Obama le strategie contro l’epidemia prodotta dal virus di Ebola. Nel novembre 2020 il presidente designato Biden ha annunciato la sua nomina a capo di gabinetto, carica nella ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] , in La Medicina internazionale, XLVII (1939), pp. 5-16; Ricerche sull'eziologia del linfogranuloma inguinale. Dimostrazione visiva del virus ottenuta in Italia dal focolaio umano e dal cervello di topino, in Arch. ital. di medicina sperim., IV (1939 ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] deibovini, ibid., VI [1884], pp. 227-282; Delle inoculazioni preservative contro ilcarbonchio enfisematoso e di una ricettività eccessiva pel virus del medesimo riscontrata in una razza di bovini, ibid., s. 5, I [1890], pp. 461-476). Riconosciuta la ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Uvalde, Texas, 1969). Conseguita la laurea in Giurisprudenza, nel 1993 ha debuttato nel cinema con Dazed and confused (La vita è un sogno). Dopo Texas chainsaw massacre [...] il suo corpo, dimagrendo notevolmente, per interpretare il protagonista del film Dallas Buyers Club, che, contratto il virus dell'HIV, ha ingaggiato una battaglia contro il sistema sanitario statunitense, per il quale gli è stato assegnato ...
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Biochimico statunitense (n. New York 1926); dopo un periodo trascorso alla Washington University, prima alla scuola di medicina e poi nel dipartimento di chimica, si è trasferito alla Stanford University [...] numerosi geni trasferendo il DNA da un organismo a un altro. Egli integrò infatti il DNA di alcuni geni del virus SV 40 della scimmia nel cromosoma del batterio Escherichia coli, che è in grado di moltiplicarsi rapidamente. Con questa tecnica ...
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Microbiologo francese (Ainay-le-Château, Allier, 1902 - Parigi 1994). Iniziò la sua attività di ricercatore presso l'Institut Pasteur di Parigi nel 1921, divenne assistente nel 1925 e capo del dipartimento [...] flagellati e dei ciliati; lisogenia dei batterî; fattori che regolano l'infezione virale; inibitori specifici dello sviluppo dei virus. È autore di alcuni libri tra cui: L'évolution physiologique (1944); Biological order (1962; trad. it. 1964); Jeux ...
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Microbiologo statunitense (n. Oceanside, New York, 1939). Dopo essersi dedicato allo studio della lingua e della letteratura inglese presso la Harvard University, conseguì la laurea in medicina e avviò [...] in ricerche a livello molecolare che hanno portato, tra l'altro, a individuare e analizzare i possibili rapporti tra virus e neoplasie e a dimostrare l'origine cellulare degli oncogèni. Per queste fondamentali ricerche, i due autori hanno condiviso ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...