BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] accademici a Pomponio, in cui a f. 3v si trova la sigla "P. Aemi.", a f. 80r tre epigrammi "Aemili" in lode di Virgilio e a ff. 80r-v una lettera poetica dello stesso, in distici, "P. Eurialo suo", in cui si esorta il giovane amico a fortificarsi ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] scettico del B. è rivolto a sfatare "le tante maraviglie di questo fiume" riferite, nell'antichità, da Varrone, Polibio, Virgilio, Lucano, Marziale, Strabone, Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l'impianto erudito ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] una incisione, eseguita nel 1801, del Rados che raffigura il "prospetto della piazza virgiliana nel momento dell'inaugurazione di Virgilio...".
La prima opera certa del pittore è la tela della parrocchiale di Suzzara, che rappresenta i SS. Vincenzo ...
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ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] di edizioni, per la maggior parte di giurisprudenza e di teologia; non mancano però anche edizioni di classici, per esempio un Virgilio del 1489, che poi ristampò in elegante edizione figurata nel 1512 (11 ottobre-29 novembre), e un Orazio del 1490 ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] giardino di villa Bridi in omaggio a Mozart; la decorazione della cappelletta di casa Rosmini (sempre a Rovereto); S. Virgilio in gloria (parrocch. di Stenico, Trento); Addolorata (1825, arcipretale di Riva del Garda); S. Caterina (1829, chiesa dei ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] A. Baccelli, Il padre C. e la lingua ital., in Rivista d'Italia, XXXI (1928), t. II, pp. 565-71 (ripubbl. in Da Virgilio al futurismo, Milano 1931, pp. 253-66); C. Angelini, Il centenario di padre C.: il purista, in La Fiera letter., 7 ott. 1928; A ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] a un ciclo di quattro Virtù al quale collaborò anche Iacopo Antonio, doveva essere compiuta nel 1647, stando a uno scritto di Virgilio Spada di quell'anno, in cui i due fratelli sono proposti come possibili esecutori di un ciclo di statue di apostoli ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , 408-411; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, III, München 1931, pp. 662-666; F. Ermini, La memoria di Virgilio e l'"altercatio" tra Canossa e Mantova nel poema di D., in Studi medievali, n. s., V (1932), pp. 187-197 ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] il 6 dic. 1491, diede occasione all'A. di comporre la sua quarta ecloga latina, modellata sulla terza ecloga di Virgilio e sulla sesta di Calpurnio, ed attrarre così l'attenzione dei circoli di corte.
Grazie ai suoi protettori e principalmente al ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] di Waldo. è quasi un trattatello astronomico, basato soprattutto su Macrobio, Comm. in somnium Scipionis. In esso D. cita Virgilio, Georgiche, e allega estratti da Isidoro, Beda e un'intera serie di capitoli di Macrobio; lamenta di non avere ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...