FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] rendita doveva essere finanziata la costruzione di una cappella di famiglia che, alla morte del padre (1631), il figlio Virgilio decise di erigere a Bologna. Più che della costruzione di una cappella di famiglia si trattò di un fattivo contributo ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] Virginem, di 42 versi, e un distico: inc. «Livor edax» (Bertalot, 1924). Una nota di possesso e sei versi su Virgilio sono editi da Mercati (1919). Al pontificato di Pio II (1458-1464) risalgono un epitaffio per Guarino Veronese (Young, 1976) e ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] per la previdenza, istituita dal ministero di Agricoltura, Industria e Commercio per la sollecitudine del F., di Iacopo Virgilio e di Luzzatti. Come deputato preparò diversi progetti di legge concernenti le Casse di risparmio e l'erogazione agevolata ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] di De la Mare, 1985).
G. trascrisse prevalentemente opere di autori latini (Terenzio, Cicerone, Sallustio, Livio, Virgilio, Seneca, Giovenale, Persio tra i più frequenti); la sua produzione comprende inoltre diversi classici greci in traduzione ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] soldi a Bologna nel 1582. Nello stesso anno Giulio Cesare, figlio di Pietro, contrae società "in arte et exercitio vasorum" con Virgilio Corona, uno tra i più noti maestri maiolicari faentini del tempo; ma, sempre nel 1582, la stessa società risulta ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] la favorevole accoglienza incontrata in questi anni anche da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni Gigli, Polidoro Virgilio, Andrea Ammonio, ecc.). E infatti, concludendo il suo poemetto, il bresciano avanzava esplicitamente una richiesta di ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] permette a Nosoponus di rifiutare al B. un posto nella schiera dei ciceroniani. Nel 1521 scrivendo a Polidoro Virgilio Erasmo dice: "Beroaldum nusquam cito" (ibid., IV, p.429). In altre lettere egli fa riferimento sprezzantemente ai "Beroaldisti ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] una vita agreste idealizzata in tratti ancora tipicamente arcadici. Spiccano in questa produzione la traduzione della Bucolica di Virgilio (Venezia 1792), accompagnata da un Poemetto su la poesia pastorale, e il poema La coltivazione del grano-turco ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] A. D'Angeli, L'opera musicale di G. A. F., in La Cronaca musicale, XIII (1909), 9, pp. 256-60; E. Cocchia, Il millenario virgiliano e la tomba del poeta, in La Nuova Antologia, 1° ag. 1926, pp. 278 ss.; F. Fano, G. Martucci. Saggio biografico-critico ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] presso il liceo ginnasio Spedalieri.
Nel frattempo il G. si era dedicato all'attività di conferenziere su autori antichi e moderni (Virgilio, C. Goldoni, H. Ibsen) presso i circoli Lyceum di Catania e del Dramma antico di Siracusa ma si era fatto ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...