GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] con il padre, scultore e poeta, e il nonno, architetto e decoratore. Nel 1904 si iscrisse all'istituto tecnico dedicandosi con particolare passione al disegno e alla geometria, mentre di sera frequentava ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] un'educazione totalmente laica. A pochi mesi dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito in Emilia; il L. trascorse così gli anni dell'infanzia ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] testimonio in un atto notarile dell'ottobre del 1531 (Grigioni, 1934, p. 50). Già privo di padre, abitava nella cappella di S. Vitale, il quartiere più noto degli orciaioli faentini. Dal 1535 al 1540 il ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] aiutante di cucina presso l'albergo Subasio, fu incoraggiato agli studi musicali da P.A. Borroni, maestro del coro della basilica di S. Francesco, dove egli cantava fin da bambino. La sua formazione come ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] pp. 400 ss.; e di A. Belloni, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII [1903], pp. 181-89); Dantis Eclogae, Iohannis de Virgilio carmen et Ecloga responsiva, a cura di G. Albini, Firenze 1903; ristampato con aggiunte e adattamenti a cura di G. B. Pighi ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] inferiore e ad appena quindici anni si iscrisse al partito socialista, militando nell'ala sindacalista-rivoluzionaria.
Nel 1905 si trasferì a Sestri Ponente (Genova) e lavorò come operaio marmista. Si ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] Collegio Romano. Imparò quasi da solo a leggere e a scrivere, dilettandosi -secondo i suoi biografi - nella lettura dei maggiori poeti italiani, Dante, Ariosto, Sannazaro, Tasso, e provandosi quindi con ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] e possedeva vivaci interessi culturali, rivolti soprattutto al mondo classico, che trasmise al figlio. Terminate le elementari, il F. si iscrisse alla civica scuola di belle arti "Dosso Dossi". Affiancò ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] le famiglie patrizie, la favorì apertamente preferendola ai Francesi (ibid., p. 200). Ne è un esempio il sonetto A Virgilio, nel quale inneggiò al maresciallo austriaco conte Paolo Kray, entrato in Mantova il 1° apr. 1799 (riprodotto in Stancovich ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] insegnanti e allievi a persecuzioni e chiamate alle armi. Nel volgere rovinoso della fase bellica trovò ispirazione in Virgilio per la "sinfonia eroica" Vergilii Aeneis (1944). Nel dopoguerra il M. visse una sorta di rinascita, caratterizzata da ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...