MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] lasciando il marito e cinque figli: oltre al M., il primogenito Francesco e i più piccoli Carlo, Elvira e Paolo. Il M., avviato dal padre agli studi ginnasiali nella città natale, ricevette i primi insegnamenti ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] composto nel 1194-95, fa dire agli avversari: "Triginta annos nondum habes et Habraham vidisti"). Nulla si sa della sua famiglia, e falsa si è dimostrata l'ipotesi del Muratori che egli sia stato il capostipite ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] Massimiliano il padre e, più noto, Giovanni il nonno. Il nonno paterno di Ottorino, Tommaso, era violinista e organista nel duomo di Borgo San Donnino (oggi Fidenza), città d’origine della famiglia. Il ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] calzolaio, e di Carolina Todeschi (1853-1930), sigaraia nell’Imperial Regia Fabbrica Tabacchi.
In famiglia, coltivavano la musica per diletto il padre, suonatore di flicorno nella banda, e uno zio che ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] medicina e scienze naturali. Il 24 ott. 1494, pochi giorni prima della cacciata dei Medici, fu chiamato a succedere al Poliziano nella lettura di poetica e di oratoria presso lo Studio fiorentino (cfr. ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] delle arti figurative da Cristoforo Roncalli e avrebbe quindi esercitato un'attività di pittore dilettante. A differenza di quanto avviene per il fratello Giovanni Battista, è possibile verificare l'indicazione ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] della prima edizione dell’Anglica historia, stampata a Basilea da Johann Bebel, si spiega forse il terzo viaggio sul continente di Virgili, che il 1° aprile 1534, a Urbino, dettò un testamento al notaio Felice Guiducci. Il 17 agosto dello stesso anno ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] principe di Galles (Wengraf, in Kunst..., 1992). Errata è, invece, la notizia della sua presenza in città nel 1653 per il battesimo del figlio Virgilio (Alfonso, 1977): il neonato non era infatti figlio, ma pronipote dell'artista (cfr., voce Fanelli ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] il 1582, ebbe come compagno di studi di latino Camillo de Lellis al quale, dopo la sua decisione di diventare sacerdote, Virgilio Crescenzi aveva concesso di assistere alle lezioni impartite ai figli in casa sua. Il C. compì gli studia humanitatis al ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] Consiglio superiore della Pubblica Istruzione avevano espresso parere favorevole, quando morì, in seguito ad una grave malattia, a Virgilio il 30 ott. 1900.
Nonostante la brevità della sua vita, fu autore di sedici pubblicazioni matematiche, apparse ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...