FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] .
Questo libriccino, inviato a critici e riviste letterarie, risvegliò l'interesse di E. Falqui, che incluse la lirica "Omaggio a Virgilio" nell'antologia La nuova poesia (Roma 1956), e di P. P. Pasolini, che ne pubblicherà a più riprese liriche su ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] pp. 384-394, 398, 407-409; E.H. Wilkins, Petrarch’s later years, Cambridge, MA, 1959, p. 318; G. Billanovich, Giovanni del Virgilio, P. da M., Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VI (1963), pp. 203-234; VII (1964), pp. 279-308, 321 ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] , licenziato il 12 ottobre 1479. Fino al 1481 la società produsse almeno sei edizioni, tra cui si distinguono gli Opera di Virgilio, con il commento di Servio e il XIII libro dell'Eneide composto da Maffeo Vegio (1° agosto 1480). All'inizio della ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] della Fondazione Bevilacqua La Masa. Conseguito il diploma si iscrisse all’Accademia di belle arti e divenne allievo di Virgilio Guidi, che nel 1935, indotto a lasciare la cattedra veneziana a causa dell’accesa ostilità riservatagli dall’ambiente ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] 4737) e delle Vitae sanctorum patrum (IGI, 4761) di s. Girolamo, stampate nel 1476 insieme con un’edizione delle opere di Virgilio (IGI, 10194); del 1477 è l’edizione della Bibbia in italiano nella traduzione di Niccolò Malermi (IGI, 1699), e l’anno ...
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VIARISIO, Enrico
Doriana Legge
VIARISIO, Enrico. – Nacque a Torino il 3 dicembre 1897 da Lorenzo e da Valentina Bonardo.
Inaugurò il suo percorso teatrale in una filodrammatica della sua città, poi [...] Durante i primi anni di carriera Viarisio si formò accanto a nomi prestigiosi del teatro; lo troviamo nella compagnia di Virgilio Talli (1918-21) insieme a Maria Melato e Annibale Betrone. Talli pose l’accento sull’indirizzo comico della recitazione ...
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UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] di Meo degli Ugurgieri (nato attorno «agli ultimi anni del Duecento», autore di un volgarizzamento senese dell’Eneide di Virgilio: v. Lagomarsini, 2018, p. 19).
L’archivio storico della famiglia Ugurgieri si è mantenuto integro fino al XVIII secolo ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] ed arti, s. 6, III (1884-85), pp. 355-402. Cfr. inoltre: I. Bernardi, Di F. Combi giustinopolitano e dellasua traduz. delle Georgiche di Virgilio, in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, s. 5, VII (1881-82), 2, pp. 847-91; Id., Parole dette ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] B. ove la breve insistenza su un motivo erotico si equilibra agilmente in un fraseggio spigliato che sa di Catullo, di Virgilio, delle odi oraziane. Nell'ambito di una poesia letteraria, frutto a volte squisito di varie e ragginate sollecitazioni, i ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] , ottenne l'emancipazione dal padre e si recò a Firenze, ove intraprese la carriera di cantante, usando il nome di Virgilio Pannolini e riscuotendo un grande successo. Si esibì anche a Livorno, Venezia, Genova e Milano, dove tenne un'accademia di ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...