MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] edite.
Da una breve digressione contenuta in una sua opera letteraria (I fiori della poesia dichiarati… da tutte l’opere di Virgilio, Ovidio, e Horatio, Venetia, F. de’ Franceschi, 1593) si sa che fu ordinato sacerdote nella città di Acerenza, sede ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] , re di Polonia, un titolo nobiliare. Coi figli Giovanni Antonio, cardinale, e Virgilio, (1649-1703) si inserì a pieno titolo nella classe dirigente cittadina: Virgilio ottenne un seggio senatorio nel 1672 e, sposando Vittoria Montecuccoli, sancì in ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] nome ricorre per la prima volta in un documento del 10 nov. 1509, con il quale il segretario fiorentino Marcello Virgilio Berti invitava il Machiavelli, in partenza per Mantova per versare agli incaricati imperiali il contributo di 40.000 ducati alla ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] un Boscoli, e formatosi sul "raffaellismo arcaicizzante" di Benedetto Nucci e sul "michelangiolismo alla Daniele da Volterra" del fratello Virgilio, il D. lavorò a Loreto in stretto contatto con i pittori "romani". Nel decennio '80-'90, nel quale si ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] 'area padano-veneta compirono Lovato Lovati, Ferreto Ferreti, Albertino Mussato, Geremia da Montagnone, Giovanni del Virgilio, prima ancora che il gusto gotico fosse definitivamente superato dalla diffusa luce petrarchesca.
Nessun documento attesta ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] mitologica, il forlivese mostra di conoscere a fondo anche autori a lui più o meno contemporanei come Dante, Giovanni del Virgilio, di cui riprende il ruolo nella corrispondenza avuta da questi con l’Alighieri, e Albertino Mussato.
Di lui non parlano ...
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QUADRELLI, Emilio
Francesco Franco
QUADRELLI, Emilio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1863, da Paolo e da Luigia Bianchi (Milano, Comune, Ufficio ricerche anagrafiche). Studiò a Milano all’Accademia di [...] in Friuli, arte a Trieste (AFAT), 2009, n. 28, pp. 179-190; N. Marchioni, Un progetto e un monumento per Virgilio a Mantova..., in Virgilio. Volti e immagini del poeta (catal., Mantova, 2011-2012), a cura di V. Farinella, Milano 2011, pp. 85-101. ...
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PULCI, Bernardo
Alessio Decaria
PULCI, Bernardo. ‒ Nacque a Firenze l’8 ottobre 1438 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi; dal matrimonio nacquero anche Luca e Luigi.
Niente sappiamo della sua [...] poetica. Nella lettera dedicatoria della traduzione delle Bucoliche virgiliane afferma di avere «il preterito anno la bucolica di Virgilio assai accuratamente udita», il che, se ci si riferisce alle stesse lezioni seguite dal fratello Luigi, farebbe ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] in lui come medico non fu mai messa in dubbio dal F. che, turbato dagli strani comportamenti di suo figlio Mino Virgilio (che venne alla fine internato in un manicomio, dove morì nel 1937), ricorse a lui fidando nella sua professionalità.
Intanto il ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] alcuni ambienti artistici romani. Non a caso nel 1843 il Consoni esponeva a Monaco un dipinto ispirato all'incontro di Dante, Virgilio e i quattro poeti latini, mentre nello stesso tema si era cimentato il Minardi. Il B., del resto, aveva avuto senz ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...