FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] del manico e il diapason di ogni categoria di strumenti. La sua produzione comprende 450 violini, 70 viole, 5 violoncelli, 1 contrabbasso e alcune viole d'amore, disseminati, oltre che in Italia, in Francia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti e ...
Leggi Tutto
DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] P. Torri e G. Torelli, il D. lasciò l'Italia e il 1° apr. 1704 ottenne il posto di "suonador da camera di violoncello" nella cappe a di corte dell'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele noto per il suo amore per la musica e il teatro. Questi ...
Leggi Tutto
AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] , trasparente e indubbiamente migliore, anche come resistenza, di quella impiegata precedentemente. Di lui si hanno anche apprezzati violoncelli e oggi si tende a rivalutare la sua importanza offuscata, a ragione, ma eccessivamente, dal successo del ...
Leggi Tutto
MENOTTI, Gian Carlo
Nicola Balata
(App. III, II, p. 55)
Musicista italiano. Acquisita fama internazionale, soprattutto con lavori di largo successo come The Consul (1950) e The Saint of Bleecker Street [...] il Triplo concerto a tre per nove solisti formanti tre trii (1970), la Suite per due violoncelli e pianoforte (1973), la Fantasia per violoncello (1975), la sinfonia The Alcyon (1976), la cantata Landscape and remembrances (Milwaukee 1976), The trial ...
Leggi Tutto
CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
*
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] musicisti forlivesi, Forlì 1931, pp. 9-12; A. Pasini, Imaestri Cirri, in La Piè, XVI (1947), 3, pp. 41 s.; L. Malusi, Il violoncellista G. B. C., in Arti [Lodi], 10 nov. 1959; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 308; C. Schmidl, Diz. univ ...
Leggi Tutto
LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] 's with a thorough bass for the harpsichord (ripresentati, nel 1745, come op. 2, in un diverso ordine, per 2 violoncelli o flauto tedesco e basso continuo).
Nel 1751 tenne alcuni concerti in Germania, a Francoforte. Nel 1760 circa, a Londra, uscirono ...
Leggi Tutto
Ernesto Assante
Gruppo rock inglese, originario di Liverpool, considerato come il principale e più importante esponente della musica degli anni Sessanta. Ha esercitato una profonda influenza sulla musica [...] orientali, esperimenti elettronici e composizioni, dove si potevano ritrovare anche strumenti diversi da quelli della tradizione rock come violoncelli, violini e trombe, davano vita a nuove forme. Il gruppo si sciolse nel 1970 e i singoli componenti ...
Leggi Tutto
FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] a comporre l'orchestra grandi solisti, fino a raggiungere un organico di sette violini, due viole, due violoncelli, un contrabbasso, un oboe ed un cembalo, che avevano la caratteristica esecutiva di alternarsi vicendevolmente nelle parti soliste ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] il jozet, quattro violini Stradivari, altri di Giuseppe e Andrea Guarnieri, di Amati e Steiner, nonché parecchie viole e violoncelli di questi celebri artigiani).
Come compositore, il C. si fece conoscere anche prima delle sue "accademie", se l ...
Leggi Tutto
AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] è più densa, di un colore bruno-ciliegia, poi di un delicato arancione molto trasparente. A loro si debbono anche eleganti violoncelli di grande formato e viole.
Bibl.: G. de Piccolellis, Liutai antichi e moderni,Firenze 1885, pp. 6-11, 112-119; Id ...
Leggi Tutto
violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del contrabbasso, nella quale occupa il posto...