ecco
VincenzoValente
Avverbio di uso ben definito e abbastanza frequente per poterne determinare alcune caratteristiche. È di uso prevalentemente poetico, quasi sempre in apertura di verso, con esatta [...] e distinta funzione sintattica, secondo che sia preceduto o no dalla congiunzione ‛ e '.
Senza congiunzione, in posizione iniziale assoluta e qualche volta in corso di verso, ma sempre in apertura di parlata ...
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guerra
VincenzoValente
La parola, assente nella Vita Nuova, tocca la sfera dei riferimenti amorosi solo due volte: ne la mia guerra / la sua venuta mi sarebbe danno (Rime L 62); io de la mia guerra [...] / non son però tornato un passo a retro (C 62), dove g. è il " travaglio amoroso " sostenuto dal poeta. Degli altri esempi delle Rime, quello di CXVI 81 non vi può far lo mio fattor più guerra, alludendo ...
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grosso
VincenzoValente
È usato con maggior frequenza in poesia, talora unito ad altro aggettivo. In senso proprio, riferito a oggetti di cui si pone in risalto, oltre alla grandezza genericamente intesa, [...] la larghezza o il peso: alti e grossi sono gli argini del Flegetonte (If XV 11); lunga e grossa / come la pina di San Pietro a Roma è la faccia di Fialte (XXXI 58); grossa è la grandine che tormenta i ...
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matematico [femm. plur. matematice]
Michele Rak
VincenzoValente
Il termine occorre in D. sia come aggettivo, sia come sostantivo.
1. Come aggettivo, in Cv IV IX 5 operazioni sono che ella [la nostra [...] ragione] solamente considera, e non fa né può fare alcuna di quelle, sì come sono le cose naturali e le sopranaturali e le matematice: secondo D., la ragione umana è ‛ ordinata ' a quattro specie di operazioni; ...
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novello
VincenzoValente
Aggettivo di uso esclusivamente poetico, col senso più frequente di " recente ", " giovane ".
Nel modulo ricorrente ‛ n. età ', " giovinezza ": Vn XXIII 16 e 17 1 Donna pietosa [...] e di novella etate (cfr. § 11 una donna giovane e gentile); Cv IV Le dolci rime 105 E noi in donna e in età novella / vedem questa salute (la nobiltà), ripreso in XIX 8 e 9, dove D. stesso spiega: in età ...
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guaio
VincenzoValente
Parola, in D., di uso esclusivamente poetico; ricorre quasi sempre in rima, e sempre al plurale, tranne che nella locuzione punge a guaio. Nella Vita Nuova e nelle Rime l'uso [...] è ancora vago nei riferimenti, in quanto i " lamenti " di cui si tratta sono attribuiti ora a entità astratte, gli spiriti visivi del poeta percossi da Amore (li guai de li scacciati tormentosi, Vn XIV ...
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elezione
VincenzoValente
- È termine della filosofia scolastica, che traduceva il latino electio dal greco αἴρεσις, προαίρεσις (cfr. Aristotele Eth. nic. III 2, 1111b 4 ss.). S. Tommaso ne dà questa [...] definizione: " Electio autem nominat actum eiusdem potentiae [la volontà] relatum in bonum secundum quod pertinet ad nostram operationem, per quam in aliquod bonum ordinamur " (Comm. Ethic. III lect. V, ...
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disdegno
VincenzoValente
Deverbale di ‛ disdegnare ' (v.), vale fondamentalmente " disprezzo ", con varie sfumature e con maggiore o minore intensità di significato: Vn XXIII 27 76 tu [Morte] dei omai [...] esser cosa gentile / ... e dei aver pietate e non disdegno; Rime LXXX 28 però che i miei disiri avran vertute / contra 'l disdegno che mi dà tremore, a proposito d'una doma disdegnosa [la filosofia], / ...
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disdegnoso
VincenzoValente
. Aggettivo proprio del linguaggio amoroso, riferito alla filosofia in un gruppo di passi che stanno a commento di Cv III Amor che ne la mente 76 (ella la chiama fera e disdegnosa), [...] e IV Le dolci rime 5 (ma perché li atti disdegnosi e feri). Seguendo il consueto procedimento retorico psicologico, che ritrascrive i modi dell'esperienza amorosa mantenendone i caratteri figurali, il ...
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fondare
VincenzoValente
Verbo proprio del linguaggio filosofico, ricorrente più volte nel Paradiso sempre in forma pronominale e con senso figurato; unito alle preposizioni ‛ sopra ' e ‛ in ', reggenti [...] i termini su cui ‛ si fonda ' ciò che s'intende dimostrare. Il concetto di " avere, trovare fondamento ", insito nel verbo, postula in ogni caso da un lato un fatto da dimostrare, dall'altro un argomento, ...
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