ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] per la sua novità, per l'autore «uomo veramente straordinario» (A. Veri). Caratteristica la costante diffidenza di VincenzoMonti, il quale poté trarre qualche suggestione dalle tragedie alfieriane ed anche celebrare il poeta in un componimento d ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo programmatica ), pp. 95-140 (a P. Tessieri e G. Marchi); Epistolario di VincenzoMonti, a cura di A. Bertoldi, IV-VI, Firenze 1929-31, (Indice, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] nel cosiddetto imperativo tragico (t’arresta, m’ascolta) (➔ imperativo). Il neoclassicismo poetico di fine secolo (quello di ➔ VincenzoMonti, su tutti) riabilita addirittura la superata uscita in -e nelle persone singolari di presente indicativo e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ») si deve ricordare innanzi tutto l’imponente produzione erudita. Accanto agli studi monografici su Giuseppe Parini, VincenzoMonti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante mole di una Storia universale compilata (in troppi casi raffazzonata) tra ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] nella gara di lotta (Iliade XXIII, 902-912, trad. di VincenzoMonti): "Nel mezzo della lizza entrambi accinti / presentarsi, e stringendosi ; per la scultura Leonardo Bistolfi, Pietro Canonica e Vincenzo Gemito; per la pittura Ettore Tito; per la ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] l’influenza del gusto neoclassico, che favorisce il ricorso al bagaglio mitologico e a cultismi e latinismi (come in VincenzoMonti e in Foscolo), caratteri che connotano anche la poesia del giovane Manzoni. Se Leopardi riesce a ottenere un profondo ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, la serie di volumi ideata e diretta da ➔ VincenzoMonti per combattere le idee puristiche e cruscanti nella questione della lingua. La Proposta offrì spazio anche alle origini ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] (1930), pp. 11-35, 189-209, 434-445; XXV (1931), pp. 56-88, 468-482; XXVI (1932), pp. 107-114; A. Tadini, VincenzoMonti e P. C., ibid., XXII (1929), pp. 427-434; C. A. Vianello, Cinquantaquattro lettere intorno ai comizi di Lione, censurate da P. C ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] e così vigorosamente combattuta», eppure destinata a «così lunga fortuna in Italia» (Dionisotti 1971: 121), fu il classicista ➔ VincenzoMonti, all’apice della celebrità, il quale si dedicò alla direzione e al coordinamento di quella grande impresa ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , Le avventure di Pinocchio)
b. A lui portate le mie voci, e conto gli fate, o venti, il mio destin crudele (VincenzoMonti, Prometeo)
c. Io ad Armando non glielo dico, io a Falco non glielo dico, non glielo dico (Oriana Fallaci, Insciallah, dal ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...