TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] Figli d'arte, I Demoni e Processo Karamazov, Ritratto di ignoto); Federico Zardi, che in La livrea (1951), Emma (1952), I Mia famiglia (1955) Bene mio core mio (1955), De Pretore Vincenzo (1957), Sabato domenica e lunedì (1960) e Il sindaco del ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] i papi, con grave scapito dell'abbazia; la quale ebbe a soffrire molestie dagl'imperiali e dai pontifici, fino a che Federico ne fece una fortezza e ne scacciò i monaci: tra costoro fu anche il giovinetto alunno Tommaso d'Aquino, che si rifugiò ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Napoli. Attraverso Sulmona, Castel di Sangro, San Vincenzo al Volturno, dove C. V insediò come abate un it., XLVIII (1932), pp. 1 ss.; Chronicon Vulturnense, a cura di V. Federici, III, Roma 1938, p. 106; T. Leccisotti, Documenti di Capitanata fra ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] fratelli belgi Lescrauwaet davanti agli azzurri Vittorio Leone e Federico Costa. Leone fu ancora secondo nel singolo e secondi unico oro. Una medaglia di bronzo andò al singolista Vincenzo Giacomini della Canottieri Milano, club che conquistò l' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] rapporto bianco-nero, dallo scuro assoluto al chiaro assoluto; Vincenzo di Beauvais (1190 ca.-1264) ne seguì le orme. e il primo significativo progresso si ebbe nel momento in cui Federico Commandino la stampò (Bologna, 1565) senza avere avuto ancora ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 25, 26, 27, 94, 95, 115, 117, 124, 130, 140, 167; C. Federici-G. Balbi, Viaggi alle Indie orientali, a c. di O. Pinto, Roma 1962, pp di A. M. Mansel), Ankara 1974, pp. 831-845. Su Antonio e Vincenzo Cicala cfr. Paolo V e la Rep. ven. ... docc., a c. ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] o al controllo del dissenso nel Regno di Sicilia. In altre parole, Federico II considerò gli eretici come nemici propri e dell'Impero ‒ oltre
Era la posizione, tra gli altri, di Tancredi, Vincenzo Ispano e Goffredo da Trani, i quali sostenevano che ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ; Suger de Saint-Denis, Oeuvres complètes, Paris 1876; Vincenzo di Beauvais, Speculum maius, 4 voll., Douai 1624; Alberto Bonaventura, Doctor Seraphicus, 1981, pp. 5-19; G. Federici Vescovini, Arti e filosofia nel secolo XIV. Studi sulla tradizione ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] molto attenta della superficie del testo» (dall'intervista del 1968 a Renzo Federici, poi in Appendice a D'A.S. Avalle, 1970, p. 221 Montale a Giuseppe Ungaretti, da Umberto Saba a Vincenzo Cardarelli, intesi anche e soprattutto come un intervento ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] un’edizione tutta postuma (prima milanese, 1825), con dedica a Vincenzo Monti firmata da Francesco Antolini. Il luogo della prima stampa, tipografia che lo stampò, a cura di Luigi Carrer e Fortunato Federici, usciti a Padova tra il 1827 e il 1830.
La ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...