GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] in diretto collegamento la "terra" di S. Vincenzo con quella di Montecassino (Hodges). Ancora il Chronicon 1980, p. 85; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVIII, Roma ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d’Italia, [Medioevo], LVIII R. Hodges, Light in the Dark Ages. The Rise and Fall of S. Vincenzo al Volturno, London 1997; P. Erhart - M. De Jong, Monachesimo tra ...
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CATTANEO LAZZARI, Oberto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque presumibilmente attorno al 1470. Divenuto un Cattaneo per essere stato aggregato nel 1528 (come era stato prescritto dalla [...] ipotesi un atto del 1519, rogato da Vincenzo Cappello, in cui il C., come uomo Della Cella, Famiglie di Genova, c. 185; Ibid., Biblioteca Franzoniana, ms 126: F. Federici, Alberi geneal., c. 285; F. M. Accinelli, Comp. delle storie di Genova, Lipsia ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] 1733, pp. 59, 102, 174, 218, 355, 420; Vincenzo da Canal, Della maniera di dipingere moderno [1733 circa], in Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, p. 424; D. M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno,II, Venezia 1803, p. 134; ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] . 219) il vescovo Francesco Giustiniaffi e il nipote suo Vincenzo, ai quali si opponeva il collegio dei canonici, guidato quattro tomi..., I, Padova 1744, p. XXXVI; D. M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno..., Venezia 1803, p. 108; ...
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Camino, Gherardo da
Vincenzo Presta
La famiglia dei da C., di origine longobarda, probabilmente imparentata con quella dei Collalto, si affaccia alla ribalta della storia verso i primi del secolo XII [...] di Marco Lombardo sulla dottrina della corruzione dell'umanità (Scartazzini-Vandelli, Casini-Barbi, Momigliano, Sapegno).
Bibl. - D.M. Federici, Notizie storiche genealogiche della famiglia da C., Venezia 1789; G.B. Picotti, I Caminesi e la loro ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] l'età canonica.
G. era ancora abate di San Vincenzo al Volturno quando fu nominato, sempre da papa Onorio III nn. 1707, 5655; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LX, Roma ...
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COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] chiesa seminariale (poi soppressa e scomparsa) di S. Vincenzo Giustiniani, sempre a Treviso (Liberali, 1944, p. , p. 267; III, pp. 41 s., 52 (per Francesco); D. M. Federici, Mem. trevigiane sulle opere di disegno..., II, Venezia 1803, pp. 104 a.; G ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] per lo stesso luogo il Crocifisso con i ss. Domenico e Vincenzo Ferrer.
Intorno al 1704 realizzò, ancora per la parrocchiale di di L. Menegazzi, Treviso 1964, p. 16; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno (1803), II, Bologna 1978, ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] prima del 1530.
Sono ricordati due suoi figli, Vincenzo e Benedetto, entrambi iscritti nel Liber Nobilitatis della città cc. 22, 148v, 160, 196; Genova, Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi geneal. delle famiglie di Genova (ms. sec. XVII), ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...