NOBILI, Annesio
Sara Lorenzetti
NOBILI, Annesio. – Nacque a Norcia nel 1777 dal notaio Giovanni e da Angela Todini.
Sin da giovane maturò la decisione di intraprendere la professione di tipografo e [...] dopo, nella società bolognese subentrò anche Vincenzo Costantini, possidente romano e computista presso l Per la storia dell’arte tipografica a Pesaro fra Ottocento e Novecento: N. e Federici, in Studia Oliveriana, s. 3, VII-VIII (2007-08), p. 202; ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] i rapporti tra Capua e le comunità di S. Vincenzo al Volturno e di Montecassino, il principato fu in 296 s., 307; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, III, Roma 1925, pp. 62, 66; Amato di Montecassino, Storia ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] due grandi abbazie benedettine di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno. I due principi non si limitarono . 189, 194; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LIX, Roma 1925 ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] lat. 2724), in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo, XXX (1909), pp. 57-90; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus constructionis Farfensis", in Studi di storia e ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] Della pittura veneziana…, Venezia 1792, pp. 633 s.; Id., Della pittura veneziana, I, Venezia 1797, p. 224; D.M. Federici, Memorie trevigiane, II, Treviso 1803, p. 133; G.A. Moschini, Della vita e delle opere del pittore Jacopo Guarana veneziano…, in ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] alla solitudine del suo eremo, prima di accettare l'onere del governo di San Vincenzo, aveva voluto osservare la vita interna di quella comunità e studiarne i bisogni (Federici, Ricerche, p. 73). In realtà il cronista si limita a dire che E. passò ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] Bibl. Berio, ms. m.r.X, 2 167: L. Della Cella, Famiglie di Genova, c.672; Ibid., Bibl. Franzoniana, ms. 176: F. Federici, Alberi geneal.,cc. 18-19; L. A. Cervetto, Famiglie liguri, in Il Cittadino (Genova), 1897, n. 8; E. Pandiani, Un anno di storia ...
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NOLFI, Vincenzo
Franco Battistelli
NOLFI (Galassi), Vincenzo. – Nacque a Fano il 2 novembre 1594 dal nobile Arnolfo Galassi e da Nicolosa Andreani di Cherso. Intorno al 1627 venne adottato dal marito [...] al grado di Università e durato fino al 1824.
Morì a Fano il 25 settembre 1665.
Postumo, per iniziativa dell’abate Domenico Federici, uscì il poema sacro Della Santa Casa di Loreto (Vienna 1666, con «argomenti» di Camillo Boccaccio), di cui l’autore ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] gli Isengard e la famiglia della madre: Marco Federici, il più celebre dei giacobini spezzini, aveva sposato fu consacrato sacerdote e divenne anch'egli un missionario di S. Vincenzo de' Paoli, dedicandosi in seguito all'insegnamento in vari collegi ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] quando la situazione in Italia si era fatta grave. Vincenzo da Praga ricorda che nel marzo 1167 il B. era Regesto della Chiesa di Ravenna. Le carte dell'Archivio Estense, a cura di V. Federici e G. Buzzi, I, Roma 1911, nn. 37, 40-48; Ottonis et ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...