Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ad esempio Vittorio Lazzarini, Introduzione, in Dispacci di Pietro Cornaro ambasciatore a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura e R. Cessi citate alle nn. 5 e 9, cf. Vincenzo Marchesi, Filippo d'Alengon, patriarca d'Aquileia (1381-1387), " ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Persiani ed i Caramani ed il 28 dello stesso mese Caterina Cornaro partoriva un figlio, il futuro re, la qual cosa generò el zovene, fio de Colombo corsaro" impadronirsi presso capo San Vincenzo, nell'Algarve, di un intero convoglio, per cui il ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , diritto. Non è di per sé un gran che quel Vincenzo Contarini, cittadino veneziano lettore d'umanità a Padova, ma i temi 1987, cui s'aggiunge, come vol. V, l'edizione di Alvise Cornaro, Dialogo sulla laguna, con quello che si ricerca per la sua ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino su libretto di Vincenzo Grimani e Girolamo Frisari, un testo che racconta una e soggetto ai flussi della marea.
16. Il progetto di Alvise Cornaro è compreso fra le sue scritture di idraulica (A.S.V., Savi ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] prestezza l’anno 1678 da Gio. Carlo, e Abate Vincenzo fratelli Grimani d’Antonio, Nipoti, et eredi di Giovanni da erbe e soggetto ai flussi della marea.
16. Il progetto di Alvise Cornaro è compreso fra le sue scritture di idraulica (A.S.V., Savi alle ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] anzi celeste paradiso».
«Perfetto», dunque, come lo qualifica Alvise Cornaro, l'«aere»: a Venezia si respira bene, meglio che nobile di molti», si dilunga il benedettino piacentino Vincenzo Sgualdi, un ammiratore roboante della Serenissima, ben ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] i Barbaro, i Gritti, i Dandolo, i Vendramin, i Cornaro accanto a "vaghi edifici" s'erano costruiti anche un bel primi libri di Architettura, Vinegia MDLIIII, pp. 11-12, e Vincenzo Scamozzi, L'idea dell'architettura universale, Venezia 1615, pt. I, ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] si ispira il padovano Piero Sanavio nel suo Caterina Cornaro in abito di cortigiana(49) del 1981). In essi Narrazioni e poesie.
36. Milano 1996.
37. Milano 1987.
38. In Vincenzo Cardarelli, Poesie, Milano 1942.
39. Milano 1987.
40. In Per conoscere ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] onori venissero cumulati a beneficio di una sola famiglia (73). Cornaro, che non poté mai recarsi a Padova (74), sarebbe stato dopo Trento): nel solo Veronese, ad esempio, l’abate Vincenzo Molino ne lasciò alla sua morte ventotto, ma questi parevano ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] suo parente molto congionto, un’altra nel Cornaro di San Polo, la terza nel Cornaro di Calle della Regina» (182). Il Le polizze compilate nel 1582 da Francesco e da Roberto qm. Vincenzo — padre e zio paterno dei suddetti fratelli Priuli — descrivono ...
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