MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] mai ben visti a Milano: è per questo che il ritorno degli Austriaci nel 1814 - cantato anche in versi da VincenzoMonti - fu quasi visto con benevolenza, perché si sperava ingenuamente che la Santa Alleanza avrebbe mantenuto il Regno italico. Ma dopo ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] vi giunse pronto a inserirsi nei circoli intellettuali più avanzati della città. Strinse rapporti, tra gli altri, con VincenzoMonti, con il conte Porro Lambertenghi e soprattutto con Ugo Foscolo. Iniziò negli stessi anni la sua attività di letterato ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Repubblica Cisalpina incaricati di applicare questa legislazione politica ed ecclesiastica, uno dei quali era il poeta VincenzoMonti, l'opportunista autore della Bassvilliana. Pretesero dal vescovo di Imola un intervento pubblico che affermasse la ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo programmatica ), pp. 95-140 (a P. Tessieri e G. Marchi); Epistolario di VincenzoMonti, a cura di A. Bertoldi, IV-VI, Firenze 1929-31, (Indice, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ») si deve ricordare innanzi tutto l’imponente produzione erudita. Accanto agli studi monografici su Giuseppe Parini, VincenzoMonti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante mole di una Storia universale compilata (in troppi casi raffazzonata) tra ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] (1930), pp. 11-35, 189-209, 434-445; XXV (1931), pp. 56-88, 468-482; XXVI (1932), pp. 107-114; A. Tadini, VincenzoMonti e P. C., ibid., XXII (1929), pp. 427-434; C. A. Vianello, Cinquantaquattro lettere intorno ai comizi di Lione, censurate da P. C ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] un circuito culturale e politico di ben altro respiro, analogamente a quanto si era verificato per il suo coetaneo e conterraneo VincenzoMonti. All'inizio del 1785 il C. pensò allora di trasferirsi a Venezia, dove la circolazione delle idee era in ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] Notizie storiche di Castelgoffredo, Brescia 1922, pp. 169-172; Epistolario di VincenzoMonti, raccolto e ordinato da A. Bertoldi, vol. 6, Firenze 1928-1930, passim; N. Vidacovich, VincenzoMonti e Paride Zajotti, Milano 1929, pp. 226-233; E. Tedeschi ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] la morte di quest'ultimo fu affidato al conte Alessandro Ginnasi e a don Francesco Contoli (lo stesso che ebbe allievo VincenzoMonti), insegnante di retorica al seminario di Faenza. Qui il B. fu allievo anche del latinista Francesco Maccabelli e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e Jacques-Étienne Montgolfier, del pallone aerostatico, celebrato tra i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da VincenzoMonti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, medicina diventano materie degne di essere esposte in versi. La spettrografia ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...