Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] , 1977, pp. 129-141; cfr. Vishnu-Mittre, in Reed, 1977, pp. 569-588). Tra i bovini lo zebù è estraneo al Vicino Oriente. Le date vicino-orientali sono per ora più antiche di almeno un millennio, ma la preistoria dell'Asia centrale e dell'India è meno ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] a.C. e i profondi cambiamenti che segnano l'avvento dell'età del Ferro si riflettono nei costumi funerari vicino-orientali, non solo nella modalità delle inumazioni, nell'articolazione dei corredi e nella struttura e distribuzione delle necropoli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] e del commercio dell'oro che vi avveniva. La precocità del loro coinvolgimento in contatti con il mondo vicino-orientale è ben rappresentata dalle anfore da trasporto provenienti da questa regione, scoperte nelle più antiche sepolture della ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] i Sharaf, 1114-1115).L'a. degli Atabeg di Siria e Mesopotamia risente delle forti tradizioni locali, ellenistiche e vicino-orientali, mentre gli influssi iranici vi si manifestano in maniera ridotta. A Mosul (Iraq) la Grande moschea dello zangide Nūr ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] del Bronzo (Namazga IV, 3000-2500 a.C. ca.) nella zona pedemontana compaiono veri e propri centri protourbani di tipo vicino-orientale, che raggiungeranno l'acme nel periodo Namazga V (2500-2100 a.C. ca.). Nelle città più importanti (Namazga Depe ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] diversi di considerazioni, da R. C. Agrawala e M. Taddei: quest'ultimo in particolare sottolineava le connessioni vicino-orientali, siriache dell'immagine dello Swāt, pur senza escludere la compresenza di elementi indiani. È significativo il fatto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] rendesse agevole ed effettivo il controllo di tutte le sue regioni. Si deve presumere che, per lo meno in area vicino-orientale, la rete viaria persiana fosse in larga parte erede di quella precedentemente messa a punto dai sovrani assiri, ossia ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] nella struttura economica di base della società, costituisce un modello alternativo ed opposto rispetto a quello vicino-orientale classico a forte centralizzazione, coincidente con il sistema mesopotamico da una parte e con quello egiziano ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] , a quelli perilacustri), economiche (da situazioni che riprendono direttamente i modelli della Grecia centro-meridionale e vicino-orientali in genere, con forte incidenza dell’agricoltura e dell’allevamento, in particolare dei caprovini, animali che ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] ), base di un'evoluzione sociale ed economica in senso moderno. Delineando le tappe di questo sviluppo dall'area vicino-orientale all'Europa e al Mediterraneo negli anni Venti del Novecento, molto prima della scoperta delle datazioni assolute al ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...