Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 1997, pp. 681-706.
Mondo fenicio e punico
di Lorenza-Ilia Manfredi
Le monete delle città della Fenicia compaiono nei ripostigli vicino-orientali a partire dalla metà del V sec. a.C., ma ancora nel IV sec. a.C. sono tesaurizzate come massa metallica ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] g compare solamente nel IV sec. a.C. a Sidone e Tiro in corrispondenza della rivolta contro i satrapi. I sistemi ponderali premonetali vicino-orientali, il microasiatico di 5,8 g e forse il siriano di 9,4 g, giungono in Occidente già nell'XI sec. a.C ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] da vasaio a pianta bilobata, sul tipo di quelli di Mozia, che trovano i loro prototipi in ambito vicino-orientale, e con numerosissimi scarti di fornace di anfore. Questi ultimi attestano una produzione locale di contenitori destinati al trasporto ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] , a quelli perilacustri), economiche (da situazioni che riprendono direttamente i modelli della Grecia centro-meridionale e vicino-orientali in genere, con forte incidenza dell’agricoltura e dell’allevamento, in particolare dei caprovini, animali che ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] , Gli studi sul santuario e i culti di Samotracia. Prospettive e problemi, in La questione delle influenze vicino-orientali sulla religione greca. Stato degli studi e prospettive della ricerca. Atti del Colloquio Internazionale (Roma, 20-22 maggio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Amrit su cui è raffigurata una divinità maschile (interpretata come Shadrapa) sopra un leone. Purtroppo la documentazione vicino-orientale risulta estremamente lacunosa al riguardo e le attestazioni riprendono solo molto più tardi, a partire dal V ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dominazione bizantina la classe dirigente e i papi furono di origine orientale e il papato divenne la suprema autorità cittadina. Tra la fine Palatino, accanto alla sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con l'arrivo di popolazioni del Mediterraneo orientale, e nell'alto Medioevo, per il contatto maniera isolata, bensì attraverso un complesso processo di scambi con popoli vicini e lontani attraverso il commercio, le immigrazioni, le guerre ecc. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] registrano nel semestre freddo soprattutto venti da ovest. Nella parte orientale dell’I. peninsulare prevalgono i venti da N e In quanto poeta della labilità e dell’inquietudine, Petrarca sarà vicino, oltre il pieno Rinascimento, al poeta che segna l ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , la R. opera per condizionare i suoi più vicini competitori o clienti o paesi di transito e per , con i dialetti bielorussi e quelli ucraini, forma il ramo orientale delle lingue slave, all’interno delle quali si caratterizza per gli ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...