MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] novità della decisione di M. II rispetto a quella di Leone VII consisteva dunque nell’estensione anche alla Gallia del vicariatoapostolico dell’arcivescovo di Magonza.
M. II morì all’inizio di maggio del 946 e fu sepolto in S. Pietro.
Fonti ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] tra Salisburgo e Passau-Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariatoapostolico sul Norico e in tutta la Pannonia (Jaffé-Löwenfeld, n. 3767). Entrambi i prelati cercarono dunque sostegno alle ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , si registrano due casi rilevanti di interventi di L. di tipo giurisdizionale. Il primo è il caso del vicariatoapostolico di Arles, il secondo riguarda la sede di Tessalonica.
Alla primazia della Gallia miravano sia la sede metropolitana di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dicembre 1444 - gennaio 1445 per 13.000, ducati aurei), Gubbio e il Montefeltro; e va da sé che il vicariatoapostolico legittima e sancisce la sua posizione -, per quanto tentato, preferisce non mutar bandiera. E così cresce in reputazione d'uomo ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] femminili nell’Italia dell’Ottocento, Bologna 2004.
34 G. Rocca, Mons. Bonomelli e l’invio dei Cappuccini nel vicariatoapostolico di Eritrea. Questioni di politica religioso-coloniale, in Geremia Bonomelli e il suo tempo, Atti del Convegno storico ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] in Atti d. Accad. ... di Verona, s. 5, XIV (1936), pp. 34-38; G. De Vergottini, Ricerche sulle origini del vicariatoapostolico, in Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1977, pp. 554, 572; G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Siviglia O. conferisce - forse nell'aprile 521 - (ep. 142, in Epistolae Romanorum Pontificum, pp. 979-81) il vicariatoapostolico nelle province della Betica e della Lusitania. Interessanti questioni riguardanti le norme da seguire nella scelta dei ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] sembra, però, che tale ripartizione avesse ottenuto il placet pontificio, poiché nel 1450 Niccolò V rinnovò congiuntamente il vicariatoapostolico a entrambi i fratelli, i quali, tra l'altro, in diverse circostanze si avvicendarono nei loro territori ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 'anno, infatti, avvenne l'accordo fra Braccio da Montone e il papa Martino V e l'investitura del condottiero al vicariatoapostolico in Perugia. L'azione politica di Braccio non ebbe quindi lo sviluppo auspicato dal B. e questi fu perciò coinvolto ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Val di Lamone, mentre Taddeo, figlio di Guido Antonio, divenne signore di Imola, di cui ricevette poco dopo il vicariatoapostolico. La rivalità fra i due rami della dinastia sarebbe poi durata a lungo.
La storiografia locale, in parte a posteriori ...
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vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...