GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] la famiglia. Là, anche per necessità economiche, si adattò a svolgere la funzione di tenente delle truppe guardacoste dislocate a Viareggio. Solo il 25 febbr. 1818 la duchessa Maria Luisa di Borbone Spagna, cui il congresso di Vienna aveva affidato ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] dal B. a un mercante pisano operante a Lucca il 23 apr. 1509; ben 4.000 staia di grano inviate da Marsiglia a Viareggio al B. dal fiorentino Cosimo Bottegoni erano state intercettate e scaricate a Nizza nel 1503; merci non specificate del B. e di ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] sia secondaria, tutt'altro. Turandot potrà essere adatta per la Gilda - ma per ora è sempre tra le quinte"; e definitivamente da Viareggio il 25 febbr. 1924: "Non so se potrà essere per lei, Turandot, ma certo la Liù (la schiava) parte di primo piano ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] , acquisendo una tecnica pittorica più rapida ed essenziale, capace di rendere il movimento della vita cittadina (Case a Viareggio: Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo; Ponte di S. Trinita; Passeggiata alle Cascine). Dopo aver collaborato con ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] del '13 fece ritorno in Sicilia col Bentinck, e di qui venne mandato in dicembre ad occupare con ottocento uomini Viareggio, Lucca e Livorno e a sondare l'atteggiamento della popolazione; nel febbraio del '14 svolse un'importante missione a Napoli ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] G. (catal.), a cura di C. Marchesi - G. Petrelli, Firenze 1971; R. Bonanni, Mostra retrospettiva del pittore E. G. (catal.), Viareggio 1981; P. Conti, La gola del merlo, Firenze 1983, pp. 84-86; Prima dell'avanguardia, da Fattori a Modigliani (catal ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] -1933 cominciò ad affermarsi la notorietà del B., con la fondazione nel 1929 del secondo Frontespizio e con il premio Viareggio 1933, ottenuto per la biografia S. Bernardino da Siena (Brescia 1933).
Alla base del Frontespizio, il B. insieme con Lisi ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] travagliato ritorno in Italia da un campo austriaco di un gruppo di prigionieri di guerra. Il romanzo vinse nell’estate il premio Viareggio, ex aequo con Uomo solo di Mario Massa. Tra gennaio e giugno del 1936 andò in scena, fra Torino, Milano e Roma ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] sembravano allora vere carceri (v. del B. Gli ospizi marini d'Italia, Firenze 1867). Così, nel 1856, Firenze ebbe a Viareggio il suo primo ospizio marino: il B. aveva ottenuto dal governo il dono del terreno col privilegio che non sorgessero di ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] (1897-1906) e del castello Bruzzo (1912) a Genova, del castello Rolandi-Ricci (1909-10) a Lido di Camaiore presso Viareggio, della villa Biancardi (circa 1907) a Codogno (Milano). Ancora più legata al laboratorio paterno fu l'attività di - Adolfò ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...