Musicista (Viadana 1560 circa - Gualtieri 1627). Secondo una tradizione non confermata da prove documentali sarebbe appartenuto alla famiglia Grossi, originaria della cittadina di Viadana. Fu allievo di [...] , e tre anni dopo passò a Roma; poi (1610) fu maestro a Concordia e a Fano (1612). Passò gli ultimi anni a Viadana e nei dintorni, dedito alla composizione. Autore di musica sacra (eccettuati due libri di canzonette a quattro e tre voci), deve la sua ...
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VIADANA, Ludovico Grossi da
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato nel 1564 a Viadana (Mantova), morto a Gualtieri presso Viadana il 2 maggio 1645. Compì gli studî sotto la guida di Costanzo Porta (il [...] è a Concordia, maestro di cappella e - nella stessa carica - nel 1612 a Fano. Passò gli ultimi suoi anni a Viadana e nei dintorni, dedicando la sua attività soltanto alla composizione musicale.
Composizioni: Canzonette a 4 voci (1590); Canzonette a 3 ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] . 1-13, 17 s., 50, 52, 62, 64, 66, 69-74, 77-79, 81, 85-89, 172-202; G. Vale - L. Asioli, L. da Viadana a Portogruaro e a Fano, in Note d'archivio, I (1924), pp. 287-289; F. Blume, Das monodische Prinzip in der protestantischen Kirchenmusik, Leipzig ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] seguente si esibì a Nizza, nel 1863 a Cremona e Torino, nel 1864 a Pesaro e Cagliari, nel 1865 a Modena e a Viadana, non limitandosi a interpretare le opere più in voga di Verdi, G. Rossini, Bellini o Donizetti, ma anche lavori di musicisti stranieri ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] da Viadana). Le notizie riguardanti i primi anni di attività del G. sono frammentarie e gravemente lacunose; stando a quanto lui stesso afferma nella dedica de L'Anfione (1675), egli avrebbe trascorso parte della sua giovinezza a Modena, prestando ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] nel 1840 a Viadana nel Roberto Devereux di G. Donizetti. Già da questa prima apparizione la sua bella e agile voce, unita a un'ottima presenza scenica, destò molto entusiasmo nel pubblico e consensi nella critica.
Dopo aver cantato a Torino e in ...
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Tipo di composizione musicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizione musicale appare strettamente legato a [...] quello del basso continuo, come dimostra il titolo della raccolta di L. Grossi da Viadana Concerti ecclesiastici (1602). Dopo la metà del 17° sec. cominciarono a delinearsi con chiarezza i tratti fondamentali del c. barocco, a opera di A. Stradella, ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] Isabella Galletti.
Si esibì in pubblico per la prima volta a Ferrara il 28 sett. 1882 e debuttò ufficialmente in teatro a Viadana il 3 ott. 1885 nella Lucrezia Borgia di G. Donizetti, in cui sostenne il ruolo di Maffio Orsini. Il mese successivo (18 ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] l'Eitner, male interpretando la dedica dell'opera X delle Sacrae Cantiones.
Non sembra documentata finora l'amicizia con Lodovico da Viadana, come fu affermato, sì che il "nuovo stile", maturato già nei suoi Mottetti del 1603, parrebbe sorto a Siena ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] 1984, pp. 138, 142, 144, 147, 167, 179, 192, 199, 205, 218, 220, 228, 234, 251; C. Wilkinson, G. F.: rival of Viadana, in Music and letters, LXV (1984), pp. 329 ss.; M. C. Bradshaw, in G. Fattorini, I sacri concerti (ed. critica), Neuhausen-Stuttgart ...
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viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.