PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] , 2012, pp. 96-98); dallo stesso anno s’impegnò nel completamento della chiesa di S. Maria in Castello a Viadana, poi ampiamente rimaneggiata nel XIX secolo; un disegno ottocentesco a penna conservato nella sagrestia della stessa chiesa ne mostra l ...
Leggi Tutto
ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...]
Scarso il numero delle opere rimasteci. Sicura è soltanto l'Annunciazione della parrocchiale di S. Maria del Castello a Viadana, firmata "Ipp. Andreasius" con la data 1602.
Gli studiosi concordano per lo più nell'assegnargli, a Mantova, quadri nella ...
Leggi Tutto
STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] e Carlo – fecero parte della cerchia degli officiali e dei cortigiani dei Gonzaga (Luigi come giudice degli argini a Viadana e in vari vicariati lungo il Po, Giuliano e Carlo come familiares), mentre il quarto, Ludovico, rimase, come Stanziali ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] s.; M. Gualandi, Mem. originali ital., VI, Bologna 1845, pp. 98-101; A. Parazzi, Appendici alle origini e vicende di Viadana, Viadana 1895, pp. 209-218; N. Pelicelli, Parma monumentale, Parma 1906, pp. 101 s., 123, 130; L. Testi. Nuovi quadri nella ...
Leggi Tutto
ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] tesi a confermare la statura politica della famiglia entro una dimensione quantomeno regionale: Ugolino sposò Elena Cavalcabò di Viadana, Guglielmo prese in moglie la padovana Donella di Pietro da Carrara, rinunciando al canonicato in cattedrale che ...
Leggi Tutto
D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] C. Merulo, G. Nasco, M. Asola, G. Croce, V. Ruffo, A. Willaert, C. Porta, O. Vecchi; M. A. Ingegneri, L. da Viadana) e la Missa brevis (Mantovana) di Palestrina. Ma il suo magistero interpretativo ci è stato tramandato anche in due volumi, muniti di ...
Leggi Tutto
ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] d'organo (Annunciazione)del duomo di Cremona. La pala con la Madonna e Santi di S. Maria di Castello a Viadana, precedentemente assegnatagli, è stata restituita a Iohannes Hispanus.
La personalità dell'A., che cosi risulta di un eclettismo piuttosto ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] nella Cappella reale dei re polacchi della dinastia Vasa), Kraków 1997, ad ind.; N. O’Regan, A. P., Ludovico da Viadana and the origins of the Roman «Concerto Ecclesiastico», in Journal of Seventeenth Century Music, VI (2000), 1, http://www.sscm ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] modo, al G. e al fratello cardinal Francesco spettarono Bozzolo, Isola Dovarese, Sabbioneta, San Martino dall'Argine, Rivarolo, Viadana, Gazzuolo e altre terre nella diocesi di Cremona. Nei mesi successivi il marchese Federico operò permute e scambi ...
Leggi Tutto
MOMPELLIO, Federico. – N
Emiliano Giannetti
acque a Genova il 9 sett. 1908.
Nella sua città studiò pianoforte con R. Lifschitz e composizione al liceo N. Paganini con M. Barbieri, discipline di cui [...] O. Tonetti, contribuì alla realizzazione del basso continuo dei Cento concerti ecclesiastici op. XII composti da Lodovico Grossi da Viadana nel 1602. Il M. curò infine le seguenti edizioni di composizioni di autori italiani: A. Vivaldi, Sonata op. 2 ...
Leggi Tutto
viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.