Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] (Hemingway, Caldwell, Sartre, Anouilh, Cocteau, Williams, Miller, Testori, Pinter, ecc.). Regista lirico di grande talento (La vestale, La traviata, La sonnambula, Anna Bolena, ecc.), ha svolto un ruolo decisivo nel rinnovamento delle messinscene ...
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Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] definendone a ogni passo la necessità drammatica, riportando al successo alcune opere dimenticate come Macbeth di G. Verdi, La vestale di G. Spontini, Il turco in Italia di G. Rossini, dove mostrò sottili qualità comiche, Medea di L. Cherubini ...
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Sidney, George
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 ottobre 1916 e morto a Las Vegas il 5 maggio 2002. Sia per il musical sia per altri generi affrontati S. elaborò [...] di Esther Williams (Bathing beauty; in seguito S. avrebbe diretto l'attrice anche in Jupiter's darling, 1955, Annibale e la vestale, originale fusione fra musical e film storico), ora per filmare, per la prima volta, un numero di danza i cui ...
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Seyrig, Delphine (propr. Delphine Claire Beltiane)
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Beirut il 10 aprile 1932 e morta a Parigi il 15 ottobre 1990. Dotata di estremo fascino [...] dell'attrice, fu quella nel film d'azione Mister Freedom (1969) di William Klein, e soprattutto quella in Le rouge aux lèvres (1971; La vestale di Satana) di Harry Kümel, nel ruolo di una donna vampiro, irretita in una vicenda di gotico lesbismo. ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] greci, i contemporanei si sarebbero inchinati senza capire le ragioni nascoste di una tale confusa attrazione. Uomo donna, vestale ed erotomane, seduttrice e padrona dei maschi sedotti, dannata per amore, sola, destinata a folli passioni senza ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] gotico, nella tradizione fantastica e surrealista, per es. nei film di Harry Kümel (Le rouge aux lèvres, 1971, La vestale di Satana; Malpertuis, noto anche come Malpertuis, histoire d'une maison maudite, 1972).
Nel nuovo cinema si affermarono, a ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...