BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] di Jago nella prima esecuzione dell'Otello ossia il Moro di Venezia di S. Viganò (Scala, 6 febbr. 1818), di Metello nella Vestale (ivi, 9 giugno 1818) e di Plutone nei Titani (ivi, 11 ott. 1819) dello stesso coreografo. Docile ad assecondare le ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] G. Meyerbeer, Pagliacci di R. Leoncavallo, Manon Lescaut di G. Puccini, Edmea di A. Catalani, Ernani di G. Verdi, La Vestale di G. Spontini. Altre prime rappresentazioni cui prese parte furono Tarass Bulba di A. Berutti (teatro dell'Opera di Buenos ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] ;A. Graffigna, Ildegonda e Rizzardo;Parma, teatro Regio, carnevale 1842, Donizetti, Lucia di Lammermoor;S. Mercadante, La vestale;Donizetti. Lucrezia Borgia;Torino, teatro Regio, primavera 1842, H. Cohen, Antonio Foscarini;Milano, teatro alla Scala ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] ", opera di soggetto sardo, in Rivista music. ital., XXX (1923), pp. 563 ss.; Nel 1500 anniversario della nascita di G. Spontini: La Vestale al Costanzi, in Noi e il mondo, 10 dic. 1923; La Regina Margherita e la musica a Roma, ibid., 10 ag. 1924 ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Nitteti (P. Metastasio, Padova, teatro Nuovo, 1784); Osmane (G. Sertor, Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1784); La vestale (Bologna, teatro Zagnoni, carnevale 1785); L'impegno, o sia Chi la fa l'aspetti (Roma, teatro Capranica, carnevale 1786 ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] a Fondi, L'ombra di Tzi-Ven, Bianca di Messina; del 1834: I Saraceni in Sicilia, La distruzione di Ercolano, La vestale, La casa d'un pittore, Il pirata, Tolomeo Evergete; Il candidato cavaliere (1835); musica sacra: 4 messe con soli, coro e ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] di L. Refice (Tiburzio; febbraio 1942) e nella Cassandra di V. Gnecchi (Egisto; marzo 1942), oltre che ne I pagliacci e La vestale di G. Spontini.
Non meno intensa fu la sua attività presso il teatro alla Scala di Milano, ove, tra il 1941 e il 1943 ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] La G. soggiornò nella capitale polacca dal settembre 1786 al febbraio 1787, impegnata a cantare al teatro Nazionale ne La vestale di G. Giordani, Il principe Kolowakandij di P. Persichini e nell'Ariarate di Tarchi; in questo periodo diede anche alla ...
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MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] e profane, per nozze, per onomastici; poi epigrammi, la favola La zanzara e la farfalla, novelle in versi (La vestale, Il pievano Arlotto, Il caprone di Radicofani), la descrizione (indirizzata a Giulio Corsi Viano nel 1805) del Sacrificio di ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] in concerto (in specie l’aria Della tromba il suon guerriero) quanto in scena. A Londra aveva scritto per lei La vestale (con il libretto di Étienne de Jouy italianizzato nella lingua e nel taglio; 3 maggio 1810), Ginevra di Scozia (Gaetano Rossi ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...