Prodotto della secrezione di una mucosa congesta o infiammata (detto anche essudato catarrale). Risulta dai prodotti dell’essudazione vasale flogistica (liquida e corpuscolata), da quelli di aumentata [...] . Possono essere colpite le più svariate mucose (c. nasale, faringeo, tracheale, bronchiale, congiuntivale, gastrico, intestinale, vescicale ecc.) e il decorso dell’infiammazione catarrale può essere acuto, subacuto o cronico, a seconda della natura ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] periodo, mentre il paziente non riesce a vuotare completamente la vescica, nella quale dopo la minzione ristagna urina (residuo vescicale). Nel terzo stadio la vescica è distesa dall’urina che vi ristagna e si instaura una ‘minzione per rigurgito ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] . L’infestazione massiva provoca disturbi anche imponenti a carico dell’apparato urinario (ulcerazioni e infezioni vescicali) caratterizzati da ematuria. La schistosomiasi intestinale, diffusa prevalentemente nell’Africa e nell’America centrale, può ...
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Infiammazione, acuta o cronica, della vescica urinaria. Spesso consegue a infezione da microrganismi, più raramente è causata da parassiti, sostanze chimiche irritanti o stimoli fisici. Accanto a c. primitive, [...] La c. può essere favorita dal ristagno dell’urina (gravidanza, stenosi uretrali ecc.), da alterazioni della mucosa vescicale (calcoli, traumatismi), dalle perfrigerazioni ecc. Nelle c. acute sono sintomi fondamentali la minzione frequente e dolorosa ...
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In anatomia, che è compreso nella parete di un organo cavo (cuore, tubo digerente, utero, vescica, vasi sanguigni).
Sistema i. Porzione del sistema neurovegetativo situata nella compagine o sulle pareti [...] autonomia funzionale, in quanto l’ortosimpatico e il parasimpatico esercitano in tale distretto una funzione essenziale regolatrice.
In patologia, è detta intramurite la stenosi del tratto vescicale i. dell’uretere, tipica della cistite tubercolare. ...
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urinario, sistema In anatomia comparata e umana, il complesso di organi e di strutture destinati all’eliminazione di diversi prodotti finali del metabolismo.
Anatomia comparata
Tra i cataboliti o escreti [...] , nella donna, ha rapporti con l’utero. Nella parte più declive della vescica si apre un orifizio, lo sfintere vescicale, che immette nell’uretra. Quest’ultima presenta nei due sessi sostanziali differenze: nell’uomo, assume rapporti con la prostata ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] e. si distinguono in rapporto alla sede (e. addominali, mediastiniche ecc.), all’organo erniato (e. cerebrale, vescicale, intestinale ecc.), alle complicazioni presentate (e. strozzata, intasata, infiammata ecc.). Comunemente s’intende per e., senza ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] , ambientali. Alla nascita, la minzione è riflessa e involontaria, provocata, cioè, solo dalla dilatazione vescicale. Successivamente, con la maturazione neurologica, nel bambino si sviluppano gradatamente la consapevolezza della replezione e la ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] o i moderni metodi di frantumazione ultraacustica (➔ laser). Possibili complicanze sono l’idronefrosi, la pielite e la pielonefrite.
Calcolosi vescicale I c. della vescica sono secondari quando hanno origine renale ma, poi, migrano in basso lungo l ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] . Per esempio, gli schistosomi (Platelminti Digenei), che vivono da adulti nei vasi sanguigni della parete intestinale o vescicale, per contrastare la risposta difensiva del vertebrato (Uccelli o Mammiferi, secondo la specie) incorporano nel proprio ...
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vescicale
agg. [der. di vescica]. – In medicina, che si riferisce o ha rapporti con la vescica urinaria: spasmo v., tenesmo v., cateterismo v., ecc. Arteria v. inferiore, ramo dell’arteria iliaca interna, che copre con le sue ramificazioni...
disuria
diṡùria s. f. [dal lat. tardo dysurĭa, gr. δυσουρία, comp. di δυσ- «dis-2» e -ουρία «-uria»]. – In medicina, emissione difficile o dolorosa delle urine, dovuta a ostacolo meccanico (calcolosi vescicale, ipertrofia prostatica, ecc.),...