Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] , l’affermazione del sistema copernicano è un processo molto lento che giunge a compimento solo nel Seicento e l’anatomia di Vesalio è ancora debitrice di concezioni galeniche. L’autorità di Galeno è infatti ancora ben solida nel corso di tutto il ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] come il feto possa vivere e crescere senza respirare nell'utero materno, mentre muore se, appena nato, non respira subito. Vesalio, Falloppio e Aranzio erano stati assai imprecisi nel descrivere la unione nel feto dei grossi vasi del cuore: il C ...
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VALVERDE, Juan Amusco de
Arturo Castiglioni
Medico, nato in Spagna intorno al 1520: i dati della sua biografia sono incerti. Studiò in Italia probabilmente dapprima a Padova dove fu allievo di Realdo [...] la sua Historia de la composición del cuerpo humano con incisioni quasi interamente copiate da quelle della Fabrica di A. Vesalio (v., XXXV, p. 213) e opera del pittore spagnolo Gaspare Becerra. Alcune figure però, come quella nella quale è disegnato ...
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Tipografo (St.-Avertin, Tours, 1520 circa - Anversa 1589); già attivo come legatore e specialista del marocchino ad Anversa (dal 1550), iniziò la sua attività di stampatore nel 1555, distinguendosi presto [...] Tra l'altro dobbiamo a lui le edizioni delle opere di G. Lipsio, A. Ortelio, M. Lobelio, C. Clusio, A. Vesalio, L. Guicciardini. Assai apprezzate furono anche le sue edizioni di classici, testi ebraici, libri liturgici (il primo Breviario è del 1568 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dedicò anche Costanzo Varolio, professore di anatomia e chirurgia a Bologna e a Roma, che ampliò e sviluppò le dottrine di Vesalio. Per primo compì la sezione e la descrizione dell'encefalo a partire dalla base anziché dalla convessità; in tal modo ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] tipografo in un luogo bivalente, frequentato da operai e da tecnici ma anche da Erasmo, da Lutero e ben presto da Vesalio, da Copernico e da quanti hanno seguito questi ultimi sulle vie delle scoperte scientifiche.
La metamorfosi del libro a stampa ...
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Medico e anatomico (Ferrara 1515 - ivi 1579). Lettore di pratica medica all'univ. di Ferrara dal 1543, nel 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III come archiatra. Dopo la morte del pontefice (1555) [...] di miologia (Musculorum humani corporis picturata dissectio, 1541, con incisioni in rame di Girolamo da Carpi). Gli si devono la scoperta del muscolo palmare breve (palmare breve di C.) e quella delle valvole delle vene, poi divulgata dal Vesalio. ...
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Anatomista nato a San Severino (Marche) fra il 1500 e il 1510, morto in viaggio da Roma a Fossombrone verso la fine d'agosto del 1574. Attese agli studî umanistici e allo studio delle lingue greca, araba [...] e il Falloppia, la triade dei massimi riformatori dell'anatomia. Fu equo, ma strenuo difensore di Galeno contro le accuse del Vesalio. La sua fama è dovuta non solo alle numerose scoperte nel campo anatomico (v. anatomia umana), ma anche alle Tavole ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] che però non venne pubblicata e rimase sconosciuta ai contemporanei. L’indagine anatomica obiettivamente e sistematicamente condotta trovò in A. Vesalio, autore dell’opera De humani corporis fabrica libri septem (1543), il suo innovatore. L’opera di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 1564), un tomo di oltre 500 pagine, nel quale non si peritava di polemizzare qua e là col Valverde e col Vesalio, ma che per il dettato in volgare, la semplicità espositiva, la chiarezza, si presentava come un manuale elementare per studenti. Tutti ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...