MONTEFELTRO, Taddeo di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Taddeo di (Taddeo Novello, Taddeo di Pietrarubbia). – Nacque presumibilmente verso il 1230, da Taddeo di Montefeltrano. La frequenza [...] all’esecuzione di Corradino) lo raccomandò a Carlo d’Angiò, dal quale Taddeo si recò insieme con Malatesta Malatesta (Malatesta da Verucchio). Il papa chiese al re, tra le altre cose, di trattare liberalmente i due nobili, che non abbondavano in ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] 1285, giorno di Pasqua, prese parte all'uccisione di Aldobrandino degli Orgogliosi. Il 27 genn. 1291, insieme con Malatesta da Verucchio, Maghinardo da Susinana e Alberico Manfredi, fu tra i fideiussori di un accordo a tacitazione dei danni subiti da ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone
Gino Franceschini
Figlio di Ermanno, il B. apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà rurale che già nel 1211 aveva giurato il cittadinatico di Città di Castello. Legato [...] l'odierna Urbania: e il 18 maggio dello stesso anno il B. era in Sassocorvaro presente all'atto col quale Malatesta da Verucchio richiamava all'osservanza dei patti il conte Taddeo da Montefeltro. Il 29 marzo 1296 il B. s'impegnò a dare "causa mutui ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] -, al nipote Lorenzo Fabbri, figlio della sorella Alessandra.
Scarse le notizie sui suoi primi studi che si compirono prima a Verucchio e poi a Rimini a partire dal 1717, fra comprensibili ristrettezze economiche, con l'ausilio iniziale di un parente ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] che i Nordigli di Imola e gli Argogliosi di Forlì, ratificò un trattato di pace con Malatesta Malatesta (Malatesta da Verucchio). Erano giunte a maturazione le condizioni che consentirono ai Manfredi di trovare una tregua con la parte avversaria all ...
Leggi Tutto
MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] riflessione filosofica sull’arte rispetto alla ricostruzione puramente storica.
Nel 1963 prese parte al XII convegno internazionale di Verucchio, presieduto da Argan, sostenendo le ricerche dell’arte cinetica, nelle quali vedeva l’unione del rigore ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] il riconoscimento ufficiale del proprio dominio che, estendendosi su tutto il distretto riminese, comprendeva gli strategici feudi di Saludecio e Verucchio. La pace, siglata il 25 maggio 1343 presso la corte di Nolfo e Galasso da Montefeltro, sancì l ...
Leggi Tutto
MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] che nel 1404 Caterino eseguì la perduta incorniciatura del Crocifisso dipinto da Nicolò di Pietro per la chiesa di S. Agostino a Verucchio, non lontano da Rimini.
Lorenzo nell’atto del 1398, che attesta la morte del padre e lo cita per la prima volta ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] della rettoria e sulle alleanze che era opportuno stringere. Uno dei suoi alleati più potenti in Romagna fu Malatesta da Verucchio che, negli anni precedenti, aveva avuto un ruolo attivo nell’impedire un possibile contatto tra l’imperatore latino di ...
Leggi Tutto
MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] lettera datata 18 luglio 1854, il M. confidò all’ex capitano reggente Belzoppi, in volontario esilio nei suoi possedimenti di Verucchio (Rimini) dopo l’assassinio del Bonelli, l’intenzione di lasciare San Marino. Di lì a poco ne ebbe effettivamente l ...
Leggi Tutto
mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...