Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] prolunga per tutto l’Elladico medio (1900-1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico con una sconfitta la guerra contro i Turchi per la liberazione di Creta (1897). Il governo di E. Venizèlos, salito ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] concordati giorni di tregua dei combattimenti e la liberazione di parte degli ostaggi israeliani in cambio di Rubin, S. Tagger ecc. Ma le personalità più significative per l’apertura verso forme più attuali sono Y. Zaritzky, M. Janco e M. Ardon. Nel ...
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Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] 1500 mm di piogge.
Le acque superficiali defluiscono in prevalenza verso il Mar Caribico mediante i fiumi Coco, Prinzapolca, Río E.J. Bolaños Geye, il quale promosse nuovi accordi di libero commercio con gli USA, che si affiancarono all’adesione del N ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] brasiliano si ritrova, agli inizi dell'Ottanta, più libero, ma più solo. E la letteratura che egli tirature come Luís Fernando Veríssimo, o di narratori già per altro verso famosi, come João Ubaldo Ribeiro, reso noto dai romanzi Sargento ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] qui l'influsso di T. S. Eliot), la nuova scuola poetica irachena rompe del tutto con la tradizione classica, adotta il versolibero, rinnova il lessico poetico. L''I. si pone così a modello, nella poesia, degli altri paesi arabi che guardano all ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di al-Sayyāb e della poetessa Nāzik al-Malā'ika (1923-1995), anch'essa irachena e considerata una delle pioniere del versolibero, ha preso vita una nuova tendenza poetica, definita modernista.
Fondata a Beirut nel 1957 da Yūsuf al-H̠āl (1917-1987 ...
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di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] e dell’ironia sulle norme restrittive imposte alla società. Recentemente si è assistito a un affermarsi sempre più evidente del versolibero e della poesia in prosa i cui protagonisti sono Ġassān al-Ḫunayzī (n. 1960), Muḥammad ῾Ubayd al-Ḥarbī (n ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] vagheggiamento del "tempo perduto" ritrova le ragioni profonde delle cose presenti, e dell'essere; dell'esistere stesso. Al versolibero è succeduto l'endecasillabo, sia pure rinnovato di accenti e cesure; e l'analogia, fulcro (come si è accennato ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] sulla nuova e numerosa generazione di poeti, fra i quali ricordiamo ῾Alī Ṣidqī ῾Abd al-Qādir (n. 1924), che ha introdotto il versolibero, Muḥammad al-Mahdī (n. 1943) e ῾Alī Muḥammad al-Ruqay῾ī (1934-1966).
La narrativa si è diffusa, dopo la seconda ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] ad affrancarsi dagli schemi fissi ai quali fino ad allora si erano attenuti i poeti coreani. La nascita del versolibero testimonia il compromesso tra lo stile poetico occidentale e la cultura tradizionale coreana. L'opera Hae egesŏ sonyŏn ege ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...