Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] meno originale (206). Anche nel caso di questo metallo era la raffinazione fatta a Treviso, e in misura minore a Verona, che rappresentava già a metà Quattrocento un pericolo immanente per i forni fusori presenti a Venezia (207). Qui, soprattutto ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] realizzazione effettiva si arenò sulla questione del tracciato tra Milano e Brescia. Se infatti la linea Venezia-Padova-Vicenza-Verona non fu mai messa in discussione, il progetto del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] , tale Sarti da Perega.
B. morì il 6febbr. 1492.È incerto il luogo della sua morte: secondo il Diplovataccio, Verona; secondo il Panciroli, Brescia. Anche se appare maggiormente degna di fede la testimonianza del Diplovataccio, il quale visse in ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] diplomatico presso le corti europee. L'A. tuttavia si limitò ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e preziosi codici greci, e da varie parti aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] A.L. Tautu, Romae 1970, nn. 5 p. 18, 6 pp. 19-23, 8 pp. 26 ss.; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Documenti veneziani, Verona 1978, nn. 224 p. 100, 226 p. 102, 294 s. p. 124, 311 s. pp. 128 s., 317 p. 130, 335 p. 136, 360 p. 144; Urbain ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] se non mancarono critiche. Tra queste ultime la più nota è quella di Giambattista Pagani, il quale nel Poligrafico di Verona affermò che il C. non sempre mostrava una completa conoscenza del diritto romano e usava in più parti uno stile inelegante ...
Leggi Tutto
NORMALIZZAZIONE
Salvatore Custodero
. È l'azione intesa a stabilire regole per mettere ordine in un determinato campo di attività a vantaggio di tutti gl'interessati e con il loro concorso al fine di [...] dall'UNI con la collaborazione del Salone internazionale della tecnica e, successivamente, nel 1972 a Varese, nel 1974 a Verona, nel 1976 e nel 1978 a Milano.
Le documentazioni predisposte per la Giornata mondiale della n. sono tutte contrassegnate ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] sono da segnalare i lavori eseguiti nella basilica di S. Maria Maggiore, giudicati mirabili sia dal Platina sia da Gaspare da Verona, in particolare il ciborio commissionato a Mino del Reame; il suo palazzo presso la chiesa di S. Apollinare, definito ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] 64.
A. Zorzi, La giustizia imperiale nell'Italia comunale, ibid., pp. 85-103.
B. Bresciani, Monzambano. Ritorno a una terra veronese, Verona 1995, pp. 104-107.
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici, i frati, in Federico II e le nuove culture. Atti del ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] quella trasmessagli con bolla dell'8 sett. 1264 di immettere nel possesso del castello di Carpi quel Manfredo, vescovo di Verona, che, rettore della Marca anconitana, per la sua fedeltà alla Sede apostolica tanto aveva sofferto a opera di re Manfredi ...
Leggi Tutto
verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...