Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] era accompagnato non di rado da giudici della gran corte, come è attestato spesso per Pier della Vigna (che nel 1239 a Verona bandì Azzo d'Este e altri nemici di Ezzelino; Historia diplomatica, IV, pp. 318-323) o Taddeo da Sessa. Compare anche, negli ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] maggio, si offrì di andare provveditore generale a Candia ("vol andar più presto in Candia - così Sanuto, XXVIII, col. 478 - che Verona per esser di mazor utilità. El qual era a la villa, et è zonto questa notte").
Partì "aliegramente" e alla svelta ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] una di queste società, quella dei notai di Verona, nel novembre 1220 Federico aveva riconosciuto il diritto L. Cristofoletti, Cenni storici sull'antico collegio dei notai della città di Verona, "Archivio Veneto", 8, 1878, pp. 334-335; Ranieri da ...
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Vedi Novita in materia di mediazione dell'anno: 2013 - 2019
Novità in materia di mediazione
Michele Ruvolo
Prevalente è l’orientamento giurisprudenziale che ritiene necessaria la presenza personale [...] 5.10.2017; Trib. Reggio Emilia, 26.6.2017, cit.; Trib. Napoli Nord, 6.2.2017, cit.; Trib. Pistoia, 25.2.2017.
3 Trib. Verona, 11.5.2017, est. Vaccari. V., sulla stessa scia, Trib. Treviso, 25.5.2017.
4 In questo senso sono anche Trib. Roma 12.3.2018 ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] , a Feltre nel novembre 1595-aprile 1597, a Padova una volta come giudice del maleficio, due volte come vicario, a Verona come vicario, a Brescia come giudice del maleficio e come vicario, a Vicenza come vicario. Funzione quella dell'assessore che ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] . Teramo, 26.7.2016, in IlCaso.it; Trib. Treviso, 14.4.2016, ivi; Trib. Pordenone, 27.1.2016, in iusexplorer.it; Trib. Verona, 27.10.2015, in IlCaso.it; Trib. Milano, 24.9.2015, in expartecreditoris.it; App. Milano, 20.10.2014, in dirittobancario.it ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] era assistito alla nascita delle cooperative MAG (Mutua Autogestione), di cui la prima in ordine cronologico è quella di Verona, del 1978 probabilmente. A seguito di una serie di interventi legislativi in materia di anti-riciclaggio (d. legisl. 197 ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] trattò il tema della funzione del diritto penale nella conservazione dello Stato.
Nel 1550 è di nuovo assessore del podestà, a Verona (con Francesco Venier, che sarà doge dal '54 al '56). Resosi vacante, per la morte di Girolamo Cagnoli, il secondo ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] , Introduzione al vol. VI (serie 2ª) della Bibl. dell'Economista, Torino 1859; L. Messedaglia, Il credito, nel vol. II delle Opere, Verona 1920-21; A. De Viti De Marco, La funzione della banca, in Rend. dell'Acc. dei Lincei, sc. morali, Roma 1898; M ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] che un moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli Ballerini sostennero polemicamente, in un'appendice alla ristampa del catechismo del Bellarmino, che "ogni minima cosa che ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...