Pittore (Cavalese 1695 - Vienna 1758). Formatosi a Venezia con N. Grassi, dal 1737 si stabilì a Vienna, dove fu insegnante e rettore dell'Accademia (1751-58) e inviò opere anche in Baviera, Moravia, Ungheria, [...] Alto Adige (S. Antonio da Padova, 1744, Vienna, Museo diocesano; Morte della Vergine, 1750, Bressanone, duomo; Cacciata degli angeli ribelli, 1752, Vienna, Michaelerkirche). n Il fratello Francesco, suo allievo in patria e di G. B. Pittoni a Venezia, ...
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Scultore (Genova 1630 - ivi 1702). Dapprima ebanista, fu poi allievo di Bernini per sei anni (1655-61). Tra i maggiori esponenti della scultura barocca genovese, tra il 1661 e il 1677 scolpì statue di [...] soggetto mitologico per il Palazzo Reale di Genova (1661-67), una Vergine con il Bambino per la chiesa di S. Carlo (1675 circa) e il monumentale Battista in S. Maria di Carignano (1677), fondendo con cadenze leggere e fantasiose gli influssi della ...
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Pittore (n. Ypres - notizie dal 1381 al 1409). Dal 1385 il B. fu al servizio del duca di Borgogna, lavorò al castello di Hesdin e fu a Parigi (1390-1395) e a Digione. Sua opera certa sono i due sportelli [...] dipinti conservatisi (scene della vita della Vergine, 1394-1399) della pala commessa da Filippo il Temerario a lui e allo scultore Jacques de Baërze per la certosa di Champmol (ora nel museo di Digione), importanti nel quadro della pittura franco- ...
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Nipote (m. 1622) di Muzio I (m. 1552), del ramo di Caravaggio. Incline più agli studî che alle armi, creò (1594) nel suo palazzo a Milano l'Accademia degli Inquieti, con il motto Labor omnibus unus. Compose [...] rime sacre e profane, e un trattato Della istituzione della vergine consacrata a Dio (1589). ...
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Erudito (n. Bassano del Grappa ultimi decennî del sec. 16º - m. Roma 1653). Prete, canonico a Padova, poi a Roma. Oltre a molti lavori di teologia, di morale, di storia ecclesiastica, scrisse un'illustrazione [...] della cappella Borghese di S. Maria Maggiore a Roma, Gloriose memorie della beatissima Vergine (1616), e un'Istoria de' giubilei (1625). Diresse il rifacimento delle Vitae di A. Chacón, aggiungendo le biografie degli ultimi papi, da Clemente VIII a ...
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Pittore (Roma 1844 - Albano 1908) di origine tedesca. Allievo del padre Alexander Maximilian (Monaco 1811 - Roma 1888), come lui aderì al movimento dei Nazareni. La sua opera più notevole è la decorazione [...] ad affresco della cappella dei Tedeschi nella basilica di Loreto (1892-1902), con storie della Vergine, in riquadri alla maniera trecentesca. Fu direttore della Pinacoteca Vaticana, eseguì affreschi in S. Maria dell'Anima e in Vaticano. ...
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Arcivescovo, forse tra il 610 e il 649. Quando la città, intorno al 617, fu assediata dagli Slavi, G. si rivelò abilissimo organizzatore della difesa. Delle sue numerose Omilie sui Vangeli ci sono rimasti [...] dei frammenti; intera ci è invece pervenuta l'Omilia sulla "dormitio" di Maria Vergine, documento di alto interesse per le notizie che ci dà sullo stadio di sviluppo raggiunto dalla teologia, e specialmente dalla mariologia. Particolare importanza ha ...
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Pittore di Imola (notizie 1517-36) attivo in Romagna. Il suo stile, eclettico e spesso caratterizzato dalla ripetitività di stilemi e tipologie, risente di Innocenzo da Imola e G. Genga (Adorazione dei [...] Magi, 1521, Milano, Brera; Madonna, santi e donatori, 1523, Faenza, S. Maria ad Nives; Sposalizio della Vergine, 1529, Imola, Pinacoteca; Sacra famiglia e santi, 1536, Cesena, badia del Monte). ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] valenciano e suo testimone di nozze nel 1616 (De Vito, 1997, p. 88).
L'iniziale formazione è evidente nel S. Luca dipinge la Vergine con il Bambino del Museo di Ponce (Puerto Rico), dove il G. si ritrasse nei panni del santo, nel S. Sebastiano della ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] tra cui una serie di putti con serti di fiori; e dipinse la Madonna col Figlio sull'altare, la Nascita della Vergine e la Presentazione al Tempio di Maria in due tondi affrescati tra le colonne, immagini tutte rimosse nel corso di un rimaneggiamento ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...