sporco /'spɔrko/ [lat. spurcus; la -o- tonica aperta deriva dall'accostamento paretimologico a porco] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. a. [che è privo di pulizia, con riferimento a parti del corpo, indumenti, [...] adoperato da qualcuno e sim.: è s. questo bicchiere?; un nastro magnetico s.] ≈ usato. ↔ pulito, [di supporto magnetico] vergine. 2. (estens.) a. [di energia, industria e sim., che inquina l'ambiente: lavorazioni s.] ≈ inquinante, nocivo. ↔ pulito ...
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incontaminato agg. [dal lat. incontaminatus]. - 1. [di cosa, che è esente da impurità fisica: ambiente i.] ≈ inalterato, intatto, integro, pulito, puro, vergine. ↔ alterato, contaminato, degradato, deteriorato, [...] impuro, inquinato. 2. (fig.) [di dimensione morale o spirituale della persona, che è esente da corruzione: conservare i. il proprio animo] ≈ cristallino, immacolato, incorrotto, innocente, integro, pulito, ...
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bianco [dal germ. blank] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. [del colore più chiaro che esiste in natura] ≈ (lett.) albo. ↑ candido, latteo, niveo. ↔ cupo, fosco, nero. 2. a. [di tessuto e sim., non colorato, senza [...] , faticare, penare, sudare sette camicie. c. [di carta, foglio, ecc., su cui non è stato scritto nulla] ≈ vergine. ↑ pulito, vuoto. ↔ scritto. 3. (estens.) a. [di colore genericam. chiaro] ● Espressioni: carne bianca [di coniglio, pollo, tacchino ...
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sverginare v. tr. [der. di vergine, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svérgino, ecc.). - [privare della verginità] ≈ deflorare, (volg.) fare la festa (a). ...
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intentato agg. [dal lat. intentatus, der. del part. pass. di tentare "tentare", col pref. in- "in-²"]. - 1. [che nessuno ha ancora provato a fare: esperimenti finora i.] ↔ affrontato, sperimentato, tentato. [...] nulla d'intentato [ricorrere a tutti i mezzi possibili] ≈ (fam.) provarle tutte. 2. (lett.) [di territorio e sim., in cui nessuno ancora s'è spinto o avventurato: vette ancora i.] ≈ inesplorato, intatto, inviolato, vergine. ↔ battuto, esplorato. ...
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rosario /ro'zarjo/ s. m. [dal lat. rosarium "rosaio", con riferimento al fatto che le preghiere formano come una corona di rose alla Madonna]. - 1. a. (eccles.) [pratica devozionale cristiana in onore [...] della Vergine, consistente nella recita di più serie di preghiere]. b. (estens.) [filza di grani di materiale vario, che si fa scorrere tra le dita per contare le serie di preghiere nella recita del rosario] ≈ corona (del rosario). 2. (fig., fam.) [ ...
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intitolare [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus "titolo", col pref. in-¹] (io intìtolo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [dare un titolo a uno scritto, un'opera d'arte, ecc.: i. un libro, un quadro] ≈ (pop.) [...] , ecc., dedicandoli a un personaggio o a un avvenimento, con la prep. a del secondo arg.: la basilica è intitolata alla Vergine] ≈ consacrare, dedicare. 3. (non com.) [offrire in dedica un'opera a qualcuno, con la prep. a del secondo arg.: i. un ...
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intonso /in'tɔnso/ agg. [dal lat. intonsus], lett. - 1. [che non ha subìto il taglio, la tosatura: barba, chioma i.] ≈ ↓ intatto. ↔ rasato, tagliato, (lett.) tonso, tosato. 2. (fig.) [di libro o pagina, [...] non ancora consultato e neppure mai aperto] ≈ intatto, vergine. ‖ nuovo. ↔ consunto, liso, logoro, sciupato. ‖ usato. ...
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Costellazione zodiacale, tra il Leone e la Bilancia, nella quale gli antichi Greci vedevano Demetra, dea delle messi e della fecondità. Veniva ordinariamente rappresentata nelle carte celesti da una donna che tiene in mano una spiga. La sua...
vergine [plur. vergine; v. Rohlfs, Grammatica § 366]
Alessandro Niccoli
Come aggettivo o come sostantivo indica donna che non ha conosciuto uomo: Cv IV XXVIII 14 Marzia fu vergine, e in quello stato si significa l'adolescenza; [poi si maritò]...