GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] erba, M. Tillet aveva già pubblicato uno studio sull'argomento destinato a costituire una pietra miliare della fitopatologia.
Vergato con cura, corredato di belle tavole e di una carta geografica frutto delle triangolazioni effettuate dal G. stesso ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] quale esemplò, terminandolo negli ultimi mesi del 1366, l'intero corpus delle Familiares (la mano del B. è quella che ha vergato il testo petrarchesco nel cod. Marciano dalla tredicesima linea della c. 17r fino all'ultima carta del codice, la 64).
Il ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di avere posseduto a Venezia un foglio su cui la santa, che non era in grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio era stato donato da G. al prete veneziano ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] . Della sua attività di amanuense ci resta un bell'esempio nel codice Vat. Lat. 4540 della Biblioteca Vaticana, vergatò in elegantissima "italica", contenente di sua mano la traduzione latina del commentario di Simplicio ad Epitteto eseguita da fra ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] cioè quelle più meschine. Cosa ridicola da cantare in maschera, ibid. 1621; Canzone della Violina, ibid. 1610; La Rossa dal Vergato, la quale va cercando Patron in questa città, dove s'insegna tutio quello che sa una buona massare: Cosa molto bella e ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e dal Petrucci) dove C. trascriveva dalle imbreviature di Acconcio un atto di dote stilato il 30 luglio 1290.
Vergato in un'armoniosa minuscola cancelleresca o notarile, l'unico autografo di C. dimostra un equilibrio calligrafico ormai lontano dai ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] più volte (1863, 1872, 1877, 1882), alla Deputazione provinciale e al Parlamento: deputato per il collegio elettorale di Vergato (Bologna) alla VII legislatura (2 apr. 1860), votò per la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia. Decaduto ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] di Firenze (Caccia al cinghiale nel padule di Burano, Autoritratto, Nebbie sui monti, Lavandaia, Studio di figura femminile, Il vergato, Tramonto sul mare, Acque morte e Inondazione), al Museo civico "G. Fattori" di Livorno (Le cenciaiole livornesi e ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] testi e codici per la sua personale biblioteca, avvalendosi spesso del lavoro di un copista: per esempio, il Repertorium fu vergato dal tedesco Giovanni Tollener, al quale aveva già fatto ricorso per trascrivere altri libri. L'I. raccoglieva per la ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] vennero contrassegnati con timbri diversi, uno relativo alla biblioteca, l’altro a Podiani, che spesso aveva anche vergato un ex libris autografo con riferimento agli «amici» destinatari della sua collezione. Preoccupato dall’intensità dei movimenti ...
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vergato
agg. [dal lat. virgatus, der. di virga «verga, striscia»]. – 1. letter. o non com. Striato; a strisce, a righe di colore diverso: Ma con pelle v., aspri e rabbiosi, E tigri infuriati a ferir vansi (Poliziano); soprattutto di stoffe:...
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...