In realtà, non si tratta di qualcosa che riguardi le forme imperativali in sé e per sé, né di questioni semantiche. Bisogna risalire al lessema nella sua forma non flessa per eccellenza, l'infinito: si dice essere coraggioso, essere veloce, essere o ...
Leggi Tutto
Il verbo scuoiare mantiene la grafia del verbo latino tardo dal quale deriva, excoriare ‘scorticare, spellare’, a sua volta derivato di corium ‘pelle, cuoio’. Da corium deriva anche cuoio, che, come scuoiare, [...] si scrive con la C e non con la Q. ...
Leggi Tutto
Si può. La tradizione grammaticale dice che con i verbi servili, o modali (come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l’ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all’infinito avrebbe se [...] usato da solo. Quindi andare > sono andato > so ...
Leggi Tutto
L’etimologia ci aiuta fino a un certo punto. L'aggettivo adiacente viene da adiacentem, participio presente del verbo adiacēre, che significa ‘giacere presso, essere situato vicino’. In latino, il verbo [...] reggeva il dativo, la costruzione ad + accusat ...
Leggi Tutto
Intanto va detto che ci con valore locativo può (non per forza deve) accompagnare il verbo essere. Certo va distinto il valore proprio, 'esistenziale' del verbo essere (questi sono ombrelli), da quello [...] locativo in combinazione con la particella ci ( ...
Leggi Tutto
No, non è corretta, perché di norma il periodo ipotetico va costruito con il verbo al modo congiuntivo nella protasi (introdotta da se, in questa circostanza), mentre il verbo va al modo condizionale nell’apodosi [...] (la proposizione principale): “la se ...
Leggi Tutto
Partiamo dalla situazione più diffusa: il verbo avere preceduto da ci. La particella ci insieme con il verbo avere è un fenomeno della lingua parlata colloquiale, da secoli. Se però si vuole trascrivere [...] nella lingua scritta (verbale di un interrogat ...
Leggi Tutto
Se ci si riferisce all'ordine delle parole, risponderemo che la tradizione grammaticale prevede che il pronome atono si leghi all'infinito, in posizione enclitica (dirmi), rispettando la reggenza: infatti [...] il pronome dipende dal verbo dire e non dal v ...
Leggi Tutto
No, non si può dire. La costruzione passiva con il verbo uscire, intransitivo, non è ammessa. Siamo più o meno nei paraggi di uscire il cane nel senso di ‘far uscire il cane’, che ha suscitato polemiche [...] e incomprensioni perché ad alcuni parve, a tor ...
Leggi Tutto
No, la frase corretta è il primo che vedo scrivere tali amenità, perché nell’oggettiva il verbo vedere ha come complemento diretto (oggetto) che. Semplificando, possiamo rendere comprensibile la relazione [...] sintattica tra il predicato verbale vedere ( ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...