VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] nelle 9 frazioni (piccoli centri, v. poro) fra le quali la più importante è Vibo Valentia Marina o Porto Santa Venere (ab. 650 nel 1931), dove è un porto artificiale iniziato dai Borboni e in massima parte costruito e successivamente ampliato dopo ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] Caesares di Aurelio Vittore19: «Tutte le opere che [Massenzio] aveva costruito con splendore, il tempio della città [il tempio di Venere e Roma] e la Basilica, i senatori dedicarono ai meriti di Flavio Costantino»20.
Aurelio Vittore attribuisce poi a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] , da cui avrebbe potuto scaturire la riforma della filosofia naturale: "E non si deve sottovalutare quel sapere che è venuto dalle navigazioni e dalle esplorazioni geografiche, che nel nostro tempo si sono tanto moltiplicate e dalle quali sono state ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] alla Accademia, l'11 genn. 1821, il F. riferì sulle terme di Tauro, da poco scoperte presso Civitavecchia, sul tempio di Venere e Roma (con un lungo attacco ad A. Uggeri) e sul foro di Augusto, che egli pretese fosse quello di Domiziano ritenendo ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] 4) come opere dello scultore siracusano Mikon, figlio di Nicerato. L'arte ellenistica di S. ha il suo capolavoro nella Venere Callipige, magnificata forse oltre misura. Poiché se è perfetta la modellazione, con tenui passaggi dei piani ed un morbido ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] festeggiamenti alla presenza del duca e cantate dal poeta ufficiale di corte, il conte Bernardo Morando, nell'epitalamio Venere la celeste.
Le ingenti spese della guerra contro la Spagna avevano costretto Odoardo a fare ricorso a prestiti pubblici ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] , pp. 491 s.), ebbe a parlare di lui, come pure lo ricordarono il Dolce e il Sansovino. La sua figura veniva così acquisendo, nella considerazione dei contemporanei, quel rilievo di "esemplarità", a cui non era estraneo un certo gusto encomiastico di ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] piccolo Lago di Mezzano e il cratere di Latera; i Monti Cimini, residuo di un vulcano a recinto con il cono centrale (Monte Venere) in gran parte circondato dal Lago di Vico; i Monti Sabatini, con il lago policraterico di Bracciano e altri minori (di ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] di Cook (1770), con la nave Endeavour, fu organizzato dalla Società Reale di Londra, sia per osservare il passaggio di Venere sul Sole (e per questo a essa partecipavano diversi scienziati) sia per completare l’esplorazione geografica e costruire le ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] rapporto di emulazione, che si trasforma in un augurio per le nozze: nella casa dello sposo, Proiecta sarà il corrispettivo di Venere, di cui condivide la bellezza e la raffinatezza; la vita della domina con le sue ancelle si svolgerà in un clima di ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...