IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] comunque dalle immagini per comunicare la Parola agli illetterati, come veniva affermato con autorevolezza, intorno al 600, da papa Gregorio che si inginocchiavano davanti alla loro dama o a Venere. La complessità della discussione sull'immagine-i. è ...
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Minerva
Emanuele Lelli
La vergine guerriera ispiratrice dei saperi
Originariamente differenti l’una dall’altra, la greca Atena e la romana Minerva hanno in comune il ruolo di protettrici delle arti [...] della propria bellezza. Il troiano Paride, figlio di Priamo, la giudica seconda per bellezza alla dea dell’amore Afrodite (la romana Venere): Atena non lo perdona e aiuta in tutti i modi i Greci nella guerra contro Troia. Il giovane Tiresia la vede ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] solare e il sesto in ordine di distanza dal Sole.
Caratteri generali
È noto fin dall’antichità, essendo (insieme a Mercurio, Venere, Marte e Giove) uno dei cinque pianeti visibili a occhio nudo: la sua massima magnitudine apparente è −0,3. La sua ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] divinità romane si arricchiva di elementi derivati dal culto delle divinità straniere con loro identificate (Fortuna e Iside, Venere e Astarte ecc.). Nel mondo antico è da segnalare inoltre il celebre tentativo di creazione intenzionale di un culto ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] la teoria dell'A. divenne poi la teoria classicista dell'arte. Altro scritto dell'A. è la Descrittione della Venere dormiente di Annibale Carrazzi, poi pubblicata dal Malvasia nella Felsina Pittrice (1678), una elaborata descrizione letteraria della ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] , coppiere di Francesco I de' Medici; un'altra figlia di nome Lisabetta; Giovanni Battista, forse abate di S. Maria in Venere in Abruzzo e comandante di una nave della flotta cristiana che combatté contro i Turchi nel 1538; e, infine, Angelo, che ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] forza bruta con la bellezza del gioiello che essa produce, il mito greco fa di Efesto lo sposo di Afrodite (Venere). Afrodite, tuttavia, non è una sposa fedele ed Efesto deve continuamente subirne i tradimenti. Il più famoso, perché coinvolge un ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] stava a guardia.
L'impresa riesce, ma irrita gli dei che avevano stabilito il ruolo di Khumbaba. Inoltre la dea Isthar, la Venere babilonese, respinta da Gilgamesh invia sulla Terra il Toro Celeste, ma i due eroi riescono a ucciderlo. La dea, a quel ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] osservatore situato sul polo nord eclittico) e il suo asse è molto vicino al piano dell’orbita. Fra i pianeti, soltanto Venere ruota in senso retrogrado, ma il suo asse di rotazione è, come quello di tutti gli altri pianeti, quasi perpendicolare all ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] delle lune di Giove toglieva alla Terra il privilegio esclusivo di avere un satellite orbitante. Le fasi di Venere, infine, non trovavano alcuna spiegazione all'interno di un sistema geocentrico. Questo breve trattato scatenò accese discussioni sul ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...