anatomia
Ciascun lembo delle valvole atrioventricolari del cuore.
Ciascun rilievo o tubercolo ben visibile sulla superficie triturante dei premolari e dei molari: nei primi ( bicuspidati), in numero di [...] , invece, la spessa atmosfera che circonda il pianeta ne produce un allungamento ( corna di Venere), che può talvolta chiudersi addirittura in un sottile anello luminoso.
Botanica
Estremità allungata e appuntita di un organo (foglia, boccio ecc ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] . Nel sistema geocentrico (tolemaico), l'orbe di Marte è centrato su di un punto abbastanza vicino alla Terra mentre gli orbi di Venere, di Mercurio e della Luna sono compresi tra esso e la Terra. Così nel sistema tolemaico la distanza di Marte dalla ...
Leggi Tutto
Divinità messe in particolare rapporto o addirittura identificate con singoli pianeti (o corpi celesti concepiti come tali). Se anche presso i popoli primitivi il Sole, la Luna e le varie costellazioni [...] , erroneamente ritenuti tali) cui corrispondevano 7 importanti divinità del loro pantheon: Shamash al Sole, Sin alla Luna, Ishtar a Venere, Nimurta a Saturno, Marduk a Giove, Nebu a Mercurio, Nergal a Marte. La rispettiva posizione di questi corpi ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] traiettoria della sonda così da permettere non un solo incontro col pianeta, come progettato per effetto fionda da parte di Venere, ma ben tre incontri, che fornirono ovviamente una assai maggiore messe di dati preziosissimi (Solar or Mercury fly-by ...
Leggi Tutto
Che ha lo stesso centro o è composto da elementi aventi lo stesso centro (fascio o. di raggi luminosi, provenienti o convergenti in uno stesso punto).
In astronomia, sfere o., il sistema di sfere aventi [...] avevano 26 sfere: 3 per il Sole, 3 per la Luna e 4 per ciascuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno). Le stelle si immaginavano fissate su una 27ª sfera cristallina di un certo spessore, che si pensava girare ...
Leggi Tutto
Galilèo, sonda spaziale Sonda lanciata da bordo dello shuttle Atlantis il 18 ottobre 1989 con lo scopo di studiare il pianeta gassoso Giove, il suo sistema di lune e la circostante magnetosfera. La missione [...] la destinazione finale, la sonda ha sfruttato l’'effetto fionda' del campo gravitazionale in tre successivi passaggi ravvicinati, prima con Venere e poi per due volte con la Terra. Lungo l’orbita di trasferimento verso Giove, in un viaggio durato 3 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] del Sole, dunque si ha Y=L, ed è dato il numero dei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso di Venere si hanno 5 ritorni ogni 8 anni (IX, 3). Nel dare i valori di queste periodicità Tolomeo dipende da Ipparco ‒ anche se lo migliora ...
Leggi Tutto
Astronomo francese (Parigi 1824 - ivi 1907), direttore (dal 1875) del nuovo osservatorio astrofisico di Meudon, presso Parigi. Dal 1883 socio straniero dei Lincei. Nel 1857 andò in Perù con i fratelli [...] mediante lo spettroscopio le protuberanze del Sole al di fuori delle eclissi totali (1868). Per studiare il passaggio di Venere sul Sole (1874), costruì una macchina fotografica a funzionamento automatico e periodico, con la quale ottenne una serie ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] e per l'argomento medio di Mercurio, ma riprende il valore ricavato dalle sue tavole di Novara per l'argomento medio di Venere. Anche per le distanze tra stazione e apogeo egli utilizza le Tavole di Toledo che segue, infine, quando adotta i parametri ...
Leggi Tutto
zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] z., perché le loro latitudini celesti non oltrepassano mai i 9°, e questo massimo è raggiunto, all’incirca, soltanto da Venere.
Nell’antichità, quando gli astronomi e i filosofi greci gettarono le basi della scuola astronomica greca (4° sec. a.C ...
Leggi Tutto
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...